lunedì 23 settembre 2024


10/11/2009 19:14:45 - Manduria - Politica

Nel documento, che vi proponiamo, anche i nomi dei coordinatori del gruppo, in disaccordo con il resto dell’Udc

 
«Dopo una lunga agonia, conclusasi con l’inevitabile crisi amministrativa e la paralisi di tutte le attività progettuali che avrebbero forse dato un pò di ossigeno alla nostra comunità, sembrerebbe che la politica manduriana sia morta.
I partiti politici, che sono il riferimento di cittadini e degli iscritti, sono completamente in silenzio o imbavagliati.
Ma in questi giorni si assiste all’insorgere di un nuovo modo di fare politica; ovvero quella dell'angolo della piazza o da marciapiede, dove si barattano posizioni, si millantano ricchezze, si creano gruppi, sottogruppi, siglando accordi al di là del partito politico e senza guardare il colore con cui ci si imparenta e ben lungi dagli indirizzi del partito nazionale.
Evidentemente si continua a sbagliare, alterando il senso stesso del fare politica, che è ben lungi dal perseguire gli interessi e ambizioni personali. Non solo, ma non è possibile che i partiti non avviino al loro interno delle discussione franche per capire cosa come e quando fare.
La linea del partito, i programmi politico-amministrativi, le alleanze non sono decisioni che si prendono in un bar o in una casa privata; se dovesse verificarsi siamo all’aberrazione della politica.
Non solo, ma sciaguratamente si porrebbero le basi di una alleanza di breve respiro, aperta ad una crisi perenne, con una ricaduta negativa inevitabile su tutta la nostra comunità, che già soffre per ragioni economiche, occupazionali, in particolare le famiglie e i giovani che sono costretti ad allontanarsi.
La politica nazionale parla di cambiamenti, della necessità di riappropriarsi della politica, affinchè sia moralizzata con il coinvolgimento di tutti; ma a Manduria sembra che prenda il sopravvento il politicanti che cerca qualcosa dalla politica, anziché darla.
Noi del gruppo storico dell’UDC lanciamo un Appello a tutte le forze politiche sane, che sentono la necessità di dare un cambiamento serio sia a rischiarare gli orizzonti della politica locale, sia nel creare dibattiti, confronti e tavole rotonde aperte a tutti, per misurarsi sulle idee e sui progetti e costruire qualcosa di significativo per Manduria.
Inoltre l’UDC storico si auspica che le segreterie Provinciali forniscano una collaborazione concreta e aggiuntiva nel far lievitare la politica e gli eventuali progetti che dal confronto potranno nascere per il bene della nostra Comunità; ciò per evitare anche che i Partiti siano considerati dei circoli utili solo per il momento delle elezioni, com’è stato detto a “Porta a porta”».
 
UDC Storico
Coordinatori: Leonardo Moccia
Depasquale Giuseppe
Del Monte Pasquale
Martella Luigi
Perrucci Salvatore
 










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