mercoledì 25 settembre 2024
In semifinale ha battuto l’Emilia Romagna. Ora sfiderà la Toscana per il titolo nazionale
È un mix di emozioni quello che si respira in Calabria dopo la semifinale fra Puglia ed Emilia Romagna, che ha promosso la juniores di mister Tavarilli alla finalissima del Torneo delle Regioni dopo 17 anni (l'ultima volta fu in Abruzzo nel 1999). La squadra pugliese gioca la migliore partita di questa 55^ edizione, imponendosi per 4-0 sugli emiliani al termine di un match di un'intensità pazzesca. Con due reti per tempo, la Puglia stacca (con merito) il pass per l'ultimo atto della kermesse tricolore dove incontrerà la Toscana sul sintetico del Centro Tecnico Federale di Catanzaro (palla al centro alle 17.30).
Nell'altra semifinale, infatti, battuta la Campania per 1-0. Sul tabellino dei marcatori scrivono il proprio nome Gallo, Manisi, Fieroni (rigore) e Cormio. Porta bene dunque il campo di Lamezia Terme, dove la Puglia conquista il passaggio del turno sia nei quarti contro Bolzano, sia in semifinale contro i romagnoli.
EMILIA ROMAGNA - PUGLIA 0-4
Partita subito gradevole, con le squadre che si affrontano a viso aperto. Splendida l'azione che porta Tragni a tu per tu col portiere avversario dopo un quarto d'ora, ma l'esterno pugliese si fa ipnotizzare al momento della conclusione ravvicinata. Gallo prova per due volte di fila la conclusione a rete, ma è sfortunato. La Puglia cresce e alza il baricentro, così Fieroni sfodera un destro dal limite deviato in angolo dal portiere. È solo il preludio al gol, che arriva proprio per giustificare il predominio territoriale della Puglia. La rete porta la firma di Gallo, che indovina l'incrocio dei pali alla sinistra del portiere direttamente su calcio di punizione alla mezz'ora. Sale anche il ritmo del match: l'Emilia Romagna si apre alla ricerca del pareggio e la squadra di Tavarilli raddoppia allo scadere del primo tempo. È Manisi a sfruttare una corta respinta della difesa, spedendo in rete il diagonale del 2-0 che manda le squadre negli spogliatoi per l'intervallo. Nella ripresa la Puglia scende in campo con la stessa determinazione del primo tempo, e colpisce ancora con Fieroni. L'attaccante del Molfetta realizza un penalty concesso per atterramento in area dello scatenato Menisi. Alla mezz'ora Cormio chiude in cassaforte il risultato sfruttando un'avventata uscita fuori dai pali del portiere avversario. È il poker che manda definitivamente ko l'Emilia Romagna, ormai alle corde. Nel finale mister Tavarilli inserisce forze fresche in campo, cautelandosi in vista della finalissima in programma domani contro la Toscana.
Le dichiarazioni di mister Vincenzo Tavarilli: «La squadra ha interpretato la gara con grande intensità, sfoderando un autentico spirito di gruppo. È proprio questo che ha contraddistinto la nostra squadra nel cammino verso la finale: l'umiltà e la tenacia di tutti gli interpreti. Se la difesa si sta mostrando insuperabile (8 gol fatti e 1 subito, ndr) è merito di tutta la squadra, dagli attaccanti ai centrocampisti, fino ai difensori e al portiere. Contro l'Emilia abbiamo giocato una grande partita, anche prima di passare in vantaggio. Questo è un successo strameritato, per la quantità e la qualità del gioco espresso. Spero che domani i miei ragazzi giochino su questi livelli - conclude Tavarilli - poi se la Toscana sarà migliore di noi, applaudiremo i nostri avversari a fine partita. Una cosa è certa: giocheremo fino all'ultima goccia di sudore per portare la coppa in Puglia e scrivere la storia del Comitato Regionale».
EMILIA ROMAGNA - PUGLIA 0-4
Partita subito gradevole, con le squadre che si affrontano a viso aperto. Splendida l'azione che porta Tragni a tu per tu col portiere avversario dopo un quarto d'ora, ma l'esterno pugliese si fa ipnotizzare al momento della conclusione ravvicinata. Gallo prova per due volte di fila la conclusione a rete, ma è sfortunato. La Puglia cresce e alza il baricentro, così Fieroni sfodera un destro dal limite deviato in angolo dal portiere. È solo il preludio al gol, che arriva proprio per giustificare il predominio territoriale della Puglia. La rete porta la firma di Gallo, che indovina l'incrocio dei pali alla sinistra del portiere direttamente su calcio di punizione alla mezz'ora. Sale anche il ritmo del match: l'Emilia Romagna si apre alla ricerca del pareggio e la squadra di Tavarilli raddoppia allo scadere del primo tempo. È Manisi a sfruttare una corta respinta della difesa, spedendo in rete il diagonale del 2-0 che manda le squadre negli spogliatoi per l'intervallo. Nella ripresa la Puglia scende in campo con la stessa determinazione del primo tempo, e colpisce ancora con Fieroni. L'attaccante del Molfetta realizza un penalty concesso per atterramento in area dello scatenato Menisi. Alla mezz'ora Cormio chiude in cassaforte il risultato sfruttando un'avventata uscita fuori dai pali del portiere avversario. È il poker che manda definitivamente ko l'Emilia Romagna, ormai alle corde. Nel finale mister Tavarilli inserisce forze fresche in campo, cautelandosi in vista della finalissima in programma domani contro la Toscana.
Le dichiarazioni di mister Vincenzo Tavarilli: «La squadra ha interpretato la gara con grande intensità, sfoderando un autentico spirito di gruppo. È proprio questo che ha contraddistinto la nostra squadra nel cammino verso la finale: l'umiltà e la tenacia di tutti gli interpreti. Se la difesa si sta mostrando insuperabile (8 gol fatti e 1 subito, ndr) è merito di tutta la squadra, dagli attaccanti ai centrocampisti, fino ai difensori e al portiere. Contro l'Emilia abbiamo giocato una grande partita, anche prima di passare in vantaggio. Questo è un successo strameritato, per la quantità e la qualità del gioco espresso. Spero che domani i miei ragazzi giochino su questi livelli - conclude Tavarilli - poi se la Toscana sarà migliore di noi, applaudiremo i nostri avversari a fine partita. Una cosa è certa: giocheremo fino all'ultima goccia di sudore per portare la coppa in Puglia e scrivere la storia del Comitato Regionale».
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