L’attivismo della sezione di Torre Colimena della Lega Navale
In prima fila, da anni, nella tutela del mare e della sua fauna,
nonchè nella promozione del territorio, anche attraverso la valorizzazione delle tradizioni e dei riti.
Gli operatori della sezione di Torre Colimena della Lega Navale costituiscono a pieno titolo, oramai, le sentinelle dello specchio d’acqua antistante la località di villeggiatura mandurina, sempre particolarmente attenti al rispetto del patrimonio naturalistico e sensibili alla sopravvivenza di tante specie marine in via di estinzione.
Suscitò molto tenerezza, ad esempio, il salvataggio nel 2015 della cucciola di delfino, poi battezzata Giulia, che fu salvata mentre, claudicante, veniva trascinata dalla corrente verso riva: in attesa dell’arrivo dei biologi, fu coccolata in una piscina di un socio della Lega Navale. Sempre più spesso, poi, capita di imbattersi in tartarughe che hanno ingoiato ami e che avrebbero il destino segnato se non scattasse, in pochi minuti, il piano di intervento degli operatori della Lega Navale, che recuperano gli esemplari e si preoccupano di idratarli prima di affidarli alle mani degli operatori dell’oasi di Policoro. Un salvataggio si è verificato lo scorso anno (una volta rimessa in sesto, la tartaruga fu poi liberata in un tratto di mare antistante Torre Colimena) e un altro, ancora, una ventina di giorni fa (la tartaruga è in attesa di un delicati intervento: ha un amo nello stomaco e uno nell’esofago).
Il presidente Davide Giusi, il suo vice Massimiliano Nigro e gli altri attivisti della Lega Navale dimostrano il loro amore verso questa località contribuendo all’organizzazione di eventi e non dimenticandosi mai, anche in questi giorni di vacanze, di chi soffre o ha bisogno di aiuto.
Ben due le serate dedicate alla donazione del sangue in questa estate 2016. Anche quest’anno, poi, la Lega Navale ha organizzato un corso di vela per principianti.
La giornata di Ferragosto è quella della festa solenne: sia religiosa, che civile.
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Il programma della festa religiosa prevede la processione in barca: la statua della Madonna, della parrocchia di Torre Colimena, viene portata sull’imbarcazione più grande, messa a disposizione dal signor Franco Scarciglia, che poi apre, intorno alle 17, il corteo in mare. La Lega Navale trasporta, con le imbarcazioni dei propri soci, gli altri fedeli.
Intorno alle 19-19,30, il corteo rientra sulla terra ferma. Poi partono i preparativi per la seconda parte della festa, con “Notte sotto le stelle”. Nell’area della torre di avvistamento corsaro, sono in programma i concerti del gruppo Zimbaria e del dj Ilario Vadak per una lunga notte di balli all’ombra della luna.
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