venerdì 27 settembre 2024


06/03/2017 17:11:16 - Manduria - Attualità

Le Riserve Naturali si propongono come “ambasciatori” del patrimonio naturale che circonda Manduria come un abbraccio

Manduria, terra di confine tra Salento e Magna Grecia, in cui tutto è storia e tradizione, anche le avverse condizioni metereologiche che ogni inizio di marzo, da 277 anni, accolgono la fiera dal nome bizzarro, la Fiera Pessima, che si propone come contenitore di sintesi della città messapica e come cassa di risonanza della sua forte identità territoriale, degna di essere esportata in tutte le declinazioni culturali, intese come enogastronomia, ambiente, archeologia, memoria minerale e artigianato locale.
Le Riserve Naturali R.O. del Litorale Tarantino, in collaborazione con l’Ufficio Agricoltura del Comune di Manduria, l’Agenzia Regionale per le Attività Irrigue e Forestali e gli alunni dell’Istituto Professionale per l’Agricoltura “Luigi Einaudi” di Manduria, si propongono come “ambasciatori” del patrimonio naturale che circonda Manduria come un abbraccio.
Uno stand, tante novità, frutto del lungo lavoro svolto in questi mesi all’insegna del potenziamento del turismo lento e rispettoso di un territorio da vivere come esperienza e da conoscere, per imparare a gestirlo in modo sostenibile. Ecco quindi il motivo per cui saranno disponibili ben 1.100 piantine (numero che indica l’estensione in ettari delle Riserve), essenze tipiche della macchia mediterranea che saranno “affidate” gratuitamente.
L’iniziativa di donazione è rivolta a tutti i bambini e i ragazzi che raggiungeranno lo stand armati del loro entusiasmo, unico “carburante” sostenibile tollerato nelle Riserve Naturali.
L’edizione 2017 sarà anche occasione per promuovere le tante attività del progetto CAP Salento, finanziato da Fondazione con il SUD – Bando Ambiente 2015, che prevedono, tra l’altro, la creazione del Presidio Slow Food “Pomodorino di Manduria”.











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