venerdì 27 settembre 2024


01/06/2017 08:07:00 - Manduria - Attualità

Torna la Giornata della panchina di Elisabetta, la ragazza diciassettenne di Torre Santa Susanna che, nell’ultimo anno della sua vita, correva il 2013, amava trascorrere un po’ del suo tempo ad ammirare il volo dei fenicotteri rosa

 
Torna la Giornata della panchina di Elisabetta, la ragazza diciassettenne di Torre Santa Susanna che, nell’ultimo anno della sua vita, correva il 2013, amava trascorrere un po’ del suo tempo ad ammirare il volo dei fenicotteri rosa che intrecciano orditi intessuti di sogni nello splendido scenario della Riserva naturale detta Salina Monaci. Quasi un’anteprima terrestre di quello che avrebbe ammirato nei panorami di luce dove ora vive in “perfetta letizia”.
Sedeva sull’unica panchina che costeggia il mare e lo specchio della Salina, realizzata dagli operatori dell’ARIF della Casa del parco di San Pietro in Bevagna che, saputa la storia di Elisabetta dal suo papà, decisero di dedicare la panchina alla ragazza e, con l’autorizzazione del Comune di Manduria e delle Riserve naturali del litorale tarantino orientale, il 22 novembre del 2014 ci fu la cerimonia di intitolazione.
Ora son tre anni che, il primo sabato di giugno, si celebra la Giornata della Panchina con iniziative varie che richiamano un gran numero di persone desiderose di stringersi idealmente intorno ad un Angelo che certamente è felice nell’osservare tanta testimonianza di affetto.
Quest’anno si inizia alle 17 con l’arrivo dei ciclisti che con le loro policrome divise intensificano i colori naturali della Riserva. Poi avviene il lancio degli aquiloni, realizzati dalle Associazioni dei Comuni di Torre, Erchie, Avetrana e Manduria col rispettivo logo e la scritta “Per Siisi”.
Quindi il saluto dei rappresentanti dei Comuni e del direttore delle Riserve naturali Alessandro Mariggiò. Segue il rito della santa Messa, proprio vicino alla panchina, celebrato da don Tommaso Pezzarossa e accompagnato dal coro del Carmine del Convento Carmelitano di Torre diretto da Tony D’Elia.
A seguire l’esibizione delle allieve della scuola di danza “Ballet studio” di Torre Santa Susanna diretta da Tania Stamerra con al violino Eliana Marsigliante e alla tastiera Marika Gianfreda; il coro de “I sincopatici” di Mesagne diretti da Federico Dell’Olivo, Angelo Presta e la sua chitarra e, per finire, balli di pizzica col gruppo dei “Beddhu ci balla” con Daniela Mazza e Giuseppe La Porta. I brani saranno eseguiti senza l’impiego di diffusori acustici nel rispetto della multiforme fauna che popola la Salina.
Un ringraziamento particolare alle ACLI di Brindisi e di Torre, all’AUSER di Torre, all’ASD Bike Torrese, agli operatori ARIF di San Pietro in Bevagna e a tutte le altre associazioni partecipanti.










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