«Non è passato neanche un mese e tante cose si muovono nel settore dei Lavori Pubblici. Obietterete: queste cose erano pronte. E’ vero, ma intanto erano ferme da mesi e da anni. Se ora si muovono, il merito non può essere di chi se n’è andato abbandonando la nave»
Fra Amministrazione e Pd volano gli stracci. La .. luna di miele è terminata da tempo,
molto più di quello intercorso dalla presa di distanza del Pd rispetto al resto della maggioranza. In eredità, ora, resta solo tanto .. fiele.
«Da qualche settimana abbiamo dovuto fare a meno del contributo del Partito Democratico» scrive il sindaco Roberto Massafra sulla sua pagina di facebook. «Sarà una combinazione, ma sono stati ripristinati gli impianti di pubblica illuminazione in cui erano stati rubati i cavi (da qualche giorno è iniziato anche il ripristino in zona Chidro e a Torre Columena, a seguire litoranea di Specchiarica e quindi Borraco); il 28 agosto (non prima, per le ferie) inizieranno i lavori di metanizzazione del rione S. Antonio; il cimitero è stato ripulito a specchio in ogni sua parte; a giorni (dipende solo dalla ASL) riaprirà il canile sanitario; in settimana inizieranno gli interventi di bonifica sul territorio dagli inerti pericolosi (leggi amianto); entro agosto saranno assunti tre nuovi geometri a tempo indeterminato (uno già in servizio); nella prossima seduta il Consiglio comunale approverà l’adesione al progetto ELENA, attraverso il quale si risolverà definitivamente il problema della pubblica illuminazione e anche quello dell’efficientamento energetico degli edifici.
Dulcis in fundo, dopo un anno e mezzo di gestione PD siamo riusciti a non fare la gara per la manutenzione, rischiando di gettare sul lastrico 23 famiglie e di portare al collasso la città. Ora che se ne sono andati, grazie ai fessi che sono rimasti, anche questo problema sarà risolto».
“C’eravamo tanto amati”, insomma, ma ora possiamo amministrare anche senza di voi: questo il messaggio di replica del sindaco al Pd. Tirato in causa, anche il vice sindaco Gianluigi De Donno non risparmia frecce all’indirizzo del Pd.
«Malgrado la fuoriuscita dalla maggioranza per evitare la contaminazione con una classe politica di mediocri, loro che si sono sempre distinti per competenza e professionalità (come scriveva la consigliera Cascarano qualche settimana fa), prosegue l’antico vezzo dei consiglieri del PD manduriano di occuparsi di problemi dell’assessorato alle Attività Produttive. I manduriani, però, hanno potuto vedere in questi 18 mesi di assessorato ai LL.PP. affidato al PD come la città sia stata rivoltata a mo’ di calzino. Pubblica illuminazione efficiente in ogni strada del centro e delle marine, strade prive di buche, perfettamente pulite e spazzate quotidianamente, cantieri di opere pubbliche aperti in ogni angolo della città, i rifiuti abbandonati nelle marine e nelle campagne ridotti ad un lontano ricordo, appalto per l’affidamento della manutenzione aggiudicato subito dopo la scadenza di quello precedente affidato alla Cascina. Insomma, la città rimpiangerà a lungo questi mesi di buona amministrazione di chi è uscito dalla maggioranza per la presunta mancata condivisione del programma estivo oppure per la spesa sostenuta per la redazione e la pubblicità del bando di gara della fiera, pur potendo vantare cotanti lusinghieri risultati..».
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