Quella dell’Avetrana è ora la seconda miglior difesa del campionato
L’Avetrana conquista un punto prezioso a Barletta e allunga la striscia di imbattibilità,
giunta ora a sette giornate.
Un pareggio a reti bianche, giusto corollario di una partita che ha dispensato poche emozioni. Un pizzico di determinazione in più da parte dei padroni di casa, al quarto pareggio consecutivo, che però restano ancora a digiuno di vittorie e con l’attacco peggiore della categoria. Solo in un paio di circostanze, però, il Barletta è arrivato alla conclusione, ma in entrambe le occasioni Petranca ha neutralizzato, con interventi spettacolari, i pericoli.
In casa avetranese, invece, mister Branà ha dovuto rivoluzionare la formazione, in particolare a centrocampo, e la manovra, inevitabilmente, ne ha risentito. Il tecnico biancorosso ha confermato l’argentino Salto al centro della difesa, questa volta in coppia con Calò. Lo juniores Cavalieri è stato infatti spostato a metà campo, svolgendo, egregiamente i compiti sino a domenica scorsa affidati a De Gaetano, mentre in avanti il posto di capitan Cappellini è stato preso dall’altro juniores Tommasi (quest’ultimo, nel secondo tempo, è stato poi sostituito da Passiatore).
Guardinga nel corso della prima frazione di gioco (da rimarcare un’occasione capitata sui piedi di Alemanni, che ha severamente impegnato il portiere di casa), l’Avetrana ha osato di più nella ripresa, quando ha intuito che sarebbe stato possibile un nuovo colpaccio. Soprattutto nei dieci minuti finali, quando il Barletta è rimasto in inferiorità numerica.
«Avremmo potuto sfruttare meglio gli ultimi minuti, quando abbiamo giocato con l’uomo in più» le parole di mister Branà. «Ma, tutto sommato, anche senza Cappellini (l’elemento con maggiore qualità a centrocampo), abbiamo offerto una discreta prestazione. Positiva la prova di Cavalieri a centrocampo, abile a mantenere la posizione e rispettare le consegne».
Un pareggio, tutto sommato, positivo, colto su un campo di una squadra blasonata in crisi, che però siamo sicuri molto presto inizierà la risalita della graduatoria. Un punto che serve all’Avetrana per muovere ancora la classifica e di accumulare altro fieno in cascina.
«Abbiamo allungato la serie positiva e confermato l’inviolabilità della nostra difesa, la seconda del campionato dopo quella del Casarano» fa notare mister Branà. «Tanti elementi positivi e tante scommesse sinora vinte. Ora concentriamoci sulla gara interna di domenica prossima contro l’Omnia Bitonto, una squadra allestita per puntare al salto di categoria».
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