L’intervista a Enrico Caputo
Due vittorie e due sconfitte, una delle quali, però, al tie break.
L’avvio di campionato della matricola Sava for Volley è positivo. Nonostante si sia presentata al torneo di serie D femminile con una rosa dall’età media molto bassa, la squadra allenata da coach Enrico Caputo sta dispensando soddisfazioni ai propri supporter.
«Dalla partita di sabato, contro il Taurisano, avremmo potuto prendere più di un punto» le parole di Enrico Caputo, che fa riferimento al doppio vantaggio (1-0 e 2-1) del Sava for Volley, che poi ha però perso al tie break. «Abbiamo pagato l’inesperienza del nostro gruppo, che si è trovato di fronte delle ragazze molto più scafate. La mia squadra, però, ha giocato molto bene e ha avuto la possibilità di chiudere la partita. La sconfitta ci sta in un processo di crescita delle mie allieve».
Sette punti dopo quattro giornate: un buon bottino.
«E’ in linea con quelle che sono le aspettative in questa stagione: raggiungere la salvezza. La crescita delle ragazze (che apprezzo per la loro serietà e per la costanza negli allenamenti) avviene secondo i programmi. Vi sono tanti aspetti che lasciano ben sperare. L’esperienza e la cattiveria agonistica si maturano solo giocando».
Sabato altra trasferta: il Sava for Volley sarà ospite dello Squinzano.
«Ha un punto in più, ma in questa fase della stagione è difficile valutare la consistenza di ogni squadra: è troppo presto per fare delle valutazioni. Attendiamo, almeno, la fine del girone d’andata».
Contro il Taurisano, coach Caputo ha schierato il seguente “6+1” iniziale: Claudia Cirillo come palleggiatrice, Sara Decataldo come opposta, Erika Calò e Maria Antonietta Alabrese come centrali, Veronica Fabbiano e Valeria Laserra come laterali e Luana Turchiarulo come libero. Nel corso del match sono state impiegate anche la palleggiatrice Giorgia Dragone, la centrale Adriana Massafra e la laterale Alessia Corigliano. Non entrate, infine, Marika Massaro e Federica Lecce.
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