Altra battuta d’arresto per il Manduria
ALBEROBELLO-MANDURIA 2-1
ALBEROBELLO: Lacirignola, Ritella, Frascati; Ancona, Biasi, Dalena; De Carlo (s.t. 12’ Notaristefano), Laterza (p.t. 40’ Salamida), Semeraro, Cavicchio (s.t. 40’ Rubino), Longo. All.: De Fuoco.
MANDURIA: Fiorentino, Papa, Serio; Bevilacqua (s.t. 36’ Cocciolo), De Gioia, Perulli; Ciccarese (s.t. 12’ Fanuli), Troccoli, Galati (s.t. 28’ Tommasi), Cosma, Masi. All.: Colagiorgio.
ARBITRO: Dell’Olio di Molfetta.
RETI: s.t. 5’ Semeraro; 10’ Longo; 34’ Cosma (rig.).
ALBEROBELLO – Il Manduria incassa un’altra sconfitta e vede allontanarsi sempre più il primato. Il successo del Taurisano a Maglie porta a 6 ora il distacco dal primo posto. Alla piazza d’onore il Galatina, che invece ha pareggiato a Maruggio.
Decisamente modesto il gioco della squadra manduriana, che non ha mai offerto trame limpide ed incisive. Da segnalare che nel primo tempo, al 44’, l’arbitro ha annullato una rete a Galati, fischiando una presunta spinta del centravanti manduriano che i più non hanno visto.
Nella ripresa, in 5 minuti, l’1-2 dell’Alberobello, privo, non dimentichiamolo di quattro titolari: tre attaccanti (Sabatelli, Ontino e Da Silva) e un difensore (Mandriota). In entrambe i gol dei baresi, la difesa biancoverde non è stata immune.
Solo al 34’ è giunto il gol della bandiera, realizzato da Cosma, su rigore.
Ora urgono provvedimenti. La squadra ha dimostrato più volte di non essere all’altezza delle aspettative. Servono, al più presto, almeno un centrocampista ed un attaccante.