Nelle prime nove gare di campionato e nelle quattro dei primi due turni di Coppa Italia solo una volta l’Avetrana ha chiuso i 90 minuti con un “cleen sheet”
Il portiere Maraglino, il difensore centrale Papa, l’esterno Mignogna e, a spazzi, il “tuttocampista” Cappellini. Su questa ossatura poggia, sinora, l’Avetrana. Discreto l’apporto degli juniores, in particolare di D’Ettorre e Iaia (buono l’esordio di domenica scorsa di Kone, classe 2001).
A quasi un terzo di campionato e a poco più di un mese dalla riapertura delle liste, crediamo che per il team biancorosso sia il caso di iniziare a fare delle valutazioni e, compatibilmente con le risorse economiche a disposizione, a “puntare” i rinforzi che facciano al caso del team biancorosso per la seconda parte della stagione.
Innanzitutto un dato: nelle prime nove gare di campionato e nelle quattro dei primi due turni di Coppa Italia solo una volta l’Avetrana ha chiuso i 90 minuti con un “cleen sheet” (il successo sul Gallipoli per 2-0). In molte altre circostanze (sette su nove in campionato e due su quattro in Coppa), pur essendo andata in vantaggio, l’Avetrana si è fatta rimontare. Spesso e volentieri ciò è accaduto per evidenti disattenzioni nella fase di contenimento. Un esempio? Sull’1-0, domenica scorsa, il centrocampista del San Severo Battista ha dimostrato di crederci sino in fondo nella possibilità di recuperare un pallone che sembrava destinato a spegnersi sul fondo ed era sinanche protetto da un difensore dell’Avetrana. Quel pallone è stato recuperato con abilità e scodellato al centro dell’area, dove Greco, temendo di avere alle spalle l’attaccante Senè, ha tentato di spazzare al volo, finendo però per mettere la sfera alle spalle di Maraglino.
Se si considera che, in 12 partite (Coppa Italia compresa) su 13 l’Avetrana è riuscita sempre a segnare almeno una rete, sembra chiaro che bisogna insistere di più sulla fase difensiva. In attesa che recuperi Franco, forse servirebbero un centrocampista esperto e un altro esterno difensivo per rendere maggiormente impermeabile la squadra.
Anche perché, dopo la partenza di Ngon, la rosa degli elementi over è diventata ancora più ristretta. Forse troppo, considerato che mancano ancora 21 giornate di campionato e che sempre più spesso l’organico è falcidiato da squalifiche e infortuni.
GIUDICE SPORTIVO – Fermato per due giornate l’esterno offensivo dell’Avetrana Gabriele Alemanni. Un turno di stop a Lamacchia (Barletta), Antenucci (Brindisi), Zinetti (Corato), Bartoli, Corallo ed Elia (Molfetta), Guerra (Trani).
Condividi
Notizie che potrebbero interessarti
AVETRANA - Il 25 settembre sarà presentato il libro 'Vito Donato Addabbo: la storia di un eroe...
AVETRANA - L'assessore Francesco Saracino: «Stop alla delibera Arera sulla Tari, che ha generato...
AVETRANA - Mimma Manna: «Lascio il mondo della politica: ecco il frutto del mio impegno»
AVETRANA - Il Presidente della Repubblica, su proposta del presidente del Consiglio dei Ministri, ha...
AVETRANA - Mimino Giuliano, il nonno di Avetrana, festeggia oggi 104 anni. E' l'unico avetranese in...
con Consegna a domicilio