Attuale tecnico della Virtus Matino, è stato l’allenatore della storica promozione dall’Eccellenza alla serie D. Col Matino, da calciatore, ha realizzato la rete ritenuta più bella della storia del calcio. Ecco il video

Arrivò a Manduria dopo aver vinto, due anni prima, il campionato di Promozione con il San Cassiano. L’anno successivo, però, nella “sua Maglie” fu esonerato dopo quattro giornate per dissapori con i dirigenti dell’epoca.

A portarlo a Manduria fu il d.s. Elio Tresi. Insieme alla società del presidente Luigi Blasi, del  vice presidente Lino Locorotondo e del d.g. Mimmo Capogrosso, concesse carta bianca a mister Toma.

Allestì una squadra a trazione anteriore: puntò sull’allora rivoluzionario modulo 4-2-4. Fondamentale furono i due cursori laterali: Lorenzo (lu) Leone da una parte e Massimiliano Ciccarese. A centro del campo i due calabresi: Scaglione e De Marco. Poi ancora Fabio Presta e l’unico manduriano Giovanni Scolozzi. Chi non ricorda, poi, Morleo? Fu una scommessa di mister Toma, che, avendolo visto giocare, apprezzò la sua grinta, che suppliva a qualche limite tecnico. In quella squadra vi erano anche il portiere Signorile, lo juniores Biasco, l’allora promettente Galante e Ravalli.

Chi non ricorda i play off, che seguirono alla stagione regolare, chiusa al secondo posto, alle spalle del Grottaglie? Non festeggiammo subito, è vero, ma i play off resero ancora più straordinaria quella stagione. Prima lo spareggio di Ostuni contro il San Giorgio, battuto per 3-0. Poi il doppio confronto con il Trivento: 3-1 interno con tripletta di Leone e pareggio esterno. Quindi la finale contro l’Alcamo: il pareggio a reti bianche in Sicilia e la vittoria al cardiopalma al ritorno. La rete di Pecorella, dopo 10 minuti, gelò il “Dimitri” pieno come non mai. Poi la rimonta del Manduria nella ripresa: la rete di Ravalli al 72’ e il gol dell’apoteosi di Lorenzo Leone all’89’.

Toma regalò emozioni e successi anche in serie D. Ma l’anno della promozione dall’Eccellenza è custodito nel cuore dei tantissimi tifosi biancoverdi che, insieme alle famiglie, seguivano il Manduria.

Anche se domenica sarà avversario perché allenatore della Virtus Matino (che sicuramente è la squadra che contenderà al Manduria il salto in Promozione), i tifosi biancoverdi dovranno comunque essere grati a questo tecnico, che poi è stato anche il secondo di Antonio Conte in serie B con il Bari e in serie A con l’Atalanta.

A lui, il nostro grazie per averci fatto vivere queste emozioni e, è il nostro auspicio, gli applausi degli sportivi biancoverdi domenica sul neutro di Sava. A lui la società consegnerà un ricordino come segno di gratitudine poco prima del calcio d’inizio.

In basso il video del gol ritenuto il più bello della storia. Una dimostrazione della sua indubbia tecnica anche come calciatore.