«Abbiamo assistito alla solita esibizione di politici regionali, che parlavano della bontà di un progetto che in realtà ....non esiste»
«Sono rientrata a casa, irritata e frustrata, dalla tavola rotonda tenutasi a Sava sul
problema del depuratore consortile. Rotonda poi non tanto perché tutti i relatori erano a favore dell'inizio immediato dei lavori e per le voci del dissenso vi era poco spazio.
Abbiamo assistito alla solita esibizione di politici regionali, che parlavano della bontà di un progetto che in realtà ....non esiste. O per lo meno è monco di una parte fondamentale: il sistema di scarico dei reflui! Già , perché nessuno ha detto che anche l'ultima brillante idea progettuale di AQP è stata bocciata dal Servizio risorse idriche della Regione. Quindi ci stanno dicendo: si dia inizio ai lavori ! E lo scarico? Poi si vedrà .
Di persone, di amministratori che ragionano in questi termini io non mi fido. Prima di iniziare i lavori voglio valutare il progetto nel suo complesso , scarichi compresi.
Grande assente anche l'acquedotto pugliese. Avrei voluto dire alla presenza dei suoi tecnici quello che ho detto: che, una volta richiesti di eliminare lo scarico in mare, in anni e anni, non sono riusciti a produrre un progetto accettabile, conforme alla legge e sostenibile dal punto di vista ambientale. Forse che il tutto era sbagliato sin dall'inizio? Il dubbio qualche volta viene anche a loro?».
Cecilia De Bartholomaeis
Verdi
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