lunedì 30 settembre 2024


18/01/2010 08:48:29 - Manduria - Attualità

In questo caso, anche Manduria avrebbe un rappresentante nel Consorzio di Gestione

 
L’Area Marina Protetta di Porto Cesareo è stata istituita con Decreto del Ministero dell’Ambiente del 12/12/1997 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n° 45 del 24/2/1998.
Il Consorzio di Gestione è formato dalla Provincia di Lecce e dai Comuni di Porto Cesareo e Nardò, che ne nominano i relativi rappresentanti in proporzione alla zona marina ricadente nell’Area Protetta.
Nel definire quanta superficie marina ricade nel Comune di Porto Cesareo e Nardò, si è proceduto ad un calcolo secondo la perpendicolare alla costa nel punto di confine amministrativo dei due Comuni. Ne è risultato che l’Area Marina ricade per la maggior parte nel Comune di Porto Cesareo ed in parte nel Comune di Nardò.
In effetti il suddetto oggettivo criterio è stato tenuto in debito conto quando si è trattato di nominare i rappresentanti nel Consorzio di Gestione, però non è stato tenuto in conto quando si è effettuata la perimetrazione.
Infatti, l’applicazione del criterio in sede di perimetrazione avrebbe comportato l’esclusione delle zone di area marina esterne alla perpendicolare al confine a terra di Punta Prosciutto, zona di confine tra la Provincia di Taranto e Lecce nonchè tra Manduria e Porto Cesareo.
Ciò avrebbe comportato l’esclusione dal perimetro del Parco dell’attuale zona B e di un tratto di zona C, estese circa quanto l’area marina di pertinenza del Comune di Nardò. 
In conclusione o si deve procedere all’esclusione del suddetto tratto di mare di pertinenza del Comune di Manduria, oppure devono entrare a pieno titolo nel Consorzio di Gestione il Comune di Manduria e la Provincia di Taranto. Delle due l’una.










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