martedì 24 settembre 2024
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Vico: «Le motivazioni alla base della mozione di sfiducia sono infondate»
Gianni Vico, presidente del Consiglio Comunale di Manduria, è sereno alla vigilia di una seduta molto delicata. Dopo la surroga di Stefania Epifani, che sarà sostituita in Consiglio da Luca Buccolieri, si discuterà, in quest’insolita riunione di Consiglio che si svolgerà di domenica mattina, la mozione di sfiducia rivolta dalla minoranza proprio al dott. Vico.
«Sono sereno» ci conferma il dott. Vico. «Mi hanno chiesto di convocare al più presto la seduta e ho esaudito questa richiesta. Non intendo assolutamente sottrarmi al dibattito che si aprirà sul comportamento che ho avuto nella seduta del 28 novembre. Perché di questo si tratta. Non stiamo parlando di una mozione di sfiducia di tipo politico, ma tecnica. La mozione di sfiducia deve essere motivata. Per meritarmi la sfiducia del Consiglio dovrei aver violato il regolamento. Questo dovrà dimostrare la minoranza, che mi auguro possa ravvedersi prima di entrare in Consiglio, proprio perché io ho sempre rispettato ciò che prevede il regolamento. La loro mozione di sfiducia non sta né in cielo, né in terra. Sono anche convinto che il gruppo politico di cui io faccio parte saprà rappresentarmi in modo dignitoso».
Da apprezzare anche la scelta politica compiuta da Vico. Avrebbe potuto inserire la mozione di sfiducia all’ultimo punto dell’ordine del giorno, obbligano tutta la minoranza a stare in aula sino alla fine. Invece sarà discussa come secondo argomento.
«E’ stata una mia scelta» precisa il dott. Vico. «Avrei voluto iscriverla al primo punto, ma non è stato possibile. Bisogna prima votare la surroga di Stefania Epifani. Se devo continuare ad essere il presidente dell’assise, devo godere della fiducia di chi mi ha votato. Voglio che sia chiarita la mia posizione e spero anche che la minoranza si ravveda. Ma se non c’è il chiarimento, io non posso continuare ad occupare lo scranno di presidente del Consiglio. Ci sarà qualcun altro a sedersi al posto mio».
La tranquillità della maggioranza viene ribadita anche dal coordinatore del Pd, dott. Amleto Della Rocca.
«Il Consiglio si terrà domani mattina e la maggioranza non dovrebbe avere problemi» afferma il dott. Della Rocca. «Stamattina sentirò nuovamente tutti i consiglieri per accertarmi della loro presenza in aula domani. Dopo la seduta del Consiglio, a partire dal 2 gennaio, ci siederemo tutti attorno ad un tavolo per completare il chiarimento già avviato dalle due precedenti riunioni, che hanno registrato anche la presenza del coordinatore provinciale Donato Pentassuglia».
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