lunedì 23 settembre 2024


28/01/2010 18:59:50 - Maruggio - Calcio

Per mister Cimino, alla vigilia della gara con il Crispiano, l’opportunità per fare qualche esperimento

 
Amichevole di lusso quest’oggi per il Maruggio. Nella splendida cornice del comunale “Aldo Demitri” della piccola cittadina ionica, infatti, gli uomini di mister Cimino hanno affrontato il Taranto. 6-1 il risultato finale in favore degli ospiti (la marcatura giallo-blu porta la firma del sempre vivace Pignatale).
Ma non è lo score la cosa interessante di questa giornata, quanto la soddisfazione della Maruggio sportiva per aver ospitato un evento del genere. Quasi un premio alla grande stagione fin qui disputata dalla squadra rivelazione del campionato.
Nel primo tempo mister Cimino ha schierato una formazione non propriamente regolamentare, per la presenza di un solo under in campo, un classico 4-4-2, con Scarcia in porta, Andrea Pizzolla, Iaia, Galzarano e Caputo in difesa, Arcadio e Baratto sulla mediana, Di Manzo lungo la corsia di sinistra, ed Emanuele Pizzolla lungo quella di destra, Crupi centravanti boa supportato da Pignatale.
 «Il fatto di non schierare la formazione tipo non è una novità. Di solito, nelle amichevoli del giovedì, mescolo molto le carte e cerco di sperimentare nuove soluzioni- ci spiega mister Cimino- Oggi, in particolare, avevo bisogno di verificare la condizione di Di Manzo e Pignatale».
Che, ci è sembrato, abbiano offerto un buon riscontro, come tutti gli altri che sono stati chiamati a dare il loro contributo.
Problemi fisici non hanno consentito a Vasco e Catapano di partecipare alla festa. Per il primo, una frattura alla costola, riportata nella partita di domenica scorsa a Mottola. Per pendolino-Catapano, invece, una fastidiosa contusione al malleolo del piede destro. Giostra di sostituzioni nella seconda frazione di gioco, sia da una parte che dall’altra. Mister Cimino ha regalato anche al giovane Sudosi la soddisfazione della presenza contro il blasonato Taranto.
Archiviata l’amichevole contro i rosso-blu del presidente D’Addario, in casa maruggese si pensa già alla delicata partita di domenica prossima contro il Crispiano, rinvigorito dalla cura Gori e con 3 punti in più in classifica, grazie alla decisione del giudice sportivo che ha punito il Martina con la perdita della gara a tavolino, gara in realtà mai disputata per i noti accadimenti di cui sono stati protagonisti alcuni esponenti della tifoseria della squadra della Valle d’Itria.
«In settimana abbiamo parlato nello spogliatoio della sconfitta di Mottola, che ritengo essere la peggiore partita della nostra stagione. Una gara persa soprattutto per demeriti nostri, dove abbiamo avuto un atteggiamento sbagliato. Abbiamo commesso errori grossolani, figli soprattutto della frustrazione per non essere riusciti a riportare in carreggiata una partita che era assolutamente alla nostra portata- precisa l’allenatore ex Stella Jonica- E domenica abbiamo già la possibilità di rifarci, perché, se è vero che la salvezza matematica è ad un tiro di schioppo, gli obiettivi e le aspirazioni sono cresciuti, e fino alla fine ce la giocheremo per ritagliarci un posto nella griglia dei play off».
Non è per nulla appagato, quindi, Alfredo Cimino, ed ha tutte le ragioni per non esserlo. Il suo Maruggio naviga nelle zone altissime della classifica e, pur senza le individualità che contraddistinguono le altre big del campionato, possiede una dote, che, forse, le altre non hanno. Il gruppo.
 
Maria Lanzo










img
Cucina d'asporto e Catering
con Consegna a domicilio

Prenota Ora