Trascinato da un impeccabile Arcadio, il Manduria liquida anche lo Scorrano. In gol Zaccaria, Gallone e Napolitano

MANDURIA-D.C. SCORRANO 3-1

MANDURIA: De Marco, Scatigna, Coccioli; Arcadio (s.t. 43’ Perrucci), Danese, Gallone; Riezzo (p.t. 34’ Birtolo), Nyassi (s.t. 25’ Colluto), Zaccaria (s.t. 38’ Erario), Napolitano, Conte (s.t. 34’ Cardellicchio). All.: Cosma. A disp.: Anastasia, Stanzione, Mero, Doro.

SCORRANO: Mele, De Pascali, Indirli; Desiderato, Presicce, Zaminga; Fiore (s.t. 1’ Dell’Anna), Nocco (s.t. 1’ Culiersi), Meneses, Lorenzo, Vergari (s.t. 10’ Damico). All.: Manco. A disp.: Vanzanelli, Bramato, De Giorgi, Accoto, Rude, Vergallo.

ARBITRO: Martino di Firenze.

RETI: p.t. 39’ Zaccaria; s.t. 8’ Gallone; 19’ Napolitano; 46’ Gallone (aut.).

NOTE: angoli 6-2 per il Manduria. Ammoniti Danese, Gallone e Coccioli (M), De Pascali, Presicce, Menesis, Lorenzo (S).

MARUGGIO – Quasi perfetto.

Il Manduria batte anche lo Scorrano al termine di un incontro dominato: tante le occasioni da rete costruite dai biancoverdi con un centrocampo in gran spolvero. Brilla Raffaele Arcadio. Il classe 1979 non spreca eppure un pallone: a metà campo dà ordine alla manovra, pennellando lanci illuminanti per i suoi compagni di squadra. Molto buona anche le prestazioni dello juniores Napolitano e dell’esperto Birtolo. L’unico neo della partita l’infortunio occorso a Riezzo: si spera che non sia nulla di grave, anche se la botta al ginocchio preoccupa non poco il club biancoverde.

Lo Scorrano? Si è fatto notare più che altro per i tanti falli gratuiti commessi. Ai salentini il Manduria ha concesso solo l’autogol al primo dei minuti di recupero della ripresa.

In avvio di partita il nuovo allenatore degli ospiti, l’ex manduriano Manco, dispone la difesa a 5 nel tentativo di ingolfare le corsie esterne. Inizialmente il centrocampo salentino tenta di praticare il forcing sui portatori di palla di casa, ma ben presto le energie finiscono e il Manduria, con pazienza, inizia a rendersi pericoloso.

Al 9’ Riezzo a Conte, il quale forse controlla la sfera una volta di più e offre la possibilità alla difesa ospite di posizionarsi e di ribattere la sua conclusione.

Al 20’ tenta una sortita Menese, che però viene anticipato da Danese. Alla mezzora l’infortunio di Riezzo, che viene sostituito da Birtolo. Dall’ingresso del lungo attaccante trae immediatamente beneficio la squadra biancoverde. Dopo un atterramento dubbio di Napolitano nell’area ospite al 37’, al 39’ lo stesso Napolitano lancia Birtolo, il quale entra in area e, con grande altruismo, passa la sfera a Zaccaria, meglio appostato, il quale, tutto solo, insacca.

Al 42’ De Marco, in uscita, sventa su Vergari: è forse l’unica vera parata di una certa difficoltà del portiere di casa. Al 45’, poi, ci prova Coccioli, ma Mele para.

Nella ripresa il Manduria sfiora subito il raddoppio. Al 1’ ancora un eccellente assist di Birtolo per Conte, il quale, tutto solo davanti al portiere, non inquadra la porta.

Il raddoppio arriva però all’8. Angolo di Arcadio e Gallone, sfruttando uno schema, incorna di testa e festeggia il suo primo gol in Promozione.

Al 15’ cross millmetrico di Arcadio per Zaccaria, il quale, solo davanti al portiere, si fa respingere la sfera.

Il tris arriva al 19’: conclusione di Arcadio respinta dalla difesa; sulla sfera si avventa il gravo Napolitano, il quale, dalla distanza, gonfia la rete.

Il Manduria cerca di controllare la partita, alzano il piede dall’acceleratore, credendo ormai conclusa la contesa. Lo Scorrano spende le ultime energie e si fa vedere al 20’ con De Pascali: Coccioli si rifugia in angolo. Al 30’ e al 43’ ci prova Colluto, ma senza fortuna.

Infine, al primo dei quattro minuti di recupero, su un cross in area, Gallone devia la sfera nella propria porta per il 3-1 finale.