mercoledì 25 settembre 2024


04/10/2019 08:57:27 - Manduria - Attualità

«Da prima dell’estate attendiamo delucidazioni dal Comune di Manduria»

 

«Il Comune di Manduria dia maggiori dettagli sui contenuti e sulla legittimità della convenzione stipulata nel settembre dello scorso anno con le Guardie Ambientali di Avetrana, ora in scadenza».

Dopo aver scritto prima dell’estate, senza però ottenere alcun riscontro, il meetup “Manduria 5 Stelle” richiama nuovamente l’attenzione sulla convenzione, convenendo sull’importanza del servizio alla base della stessa (la salvaguardia e la tutela del territorio comunale al fine di prevenire ed eventualmente reprimere atteggiamenti volti a deturpare il decoro urbano attraverso l’abbandono indiscriminato di rifiuti), ma auspicando trasparenza.

«Una perplessità ci è sorta relativamente alla solerzia con cui la convenzione è stata adottata, dal momento che la proposta è pervenuta al Comune di Manduria il 27 settembre 2018 (questa la data di protocollo) e già il giorno successivo (28 settembre 2018) è stata deliberata» è riportato nella lettera inviata al Comandante della Polizia Municipale, Vincenzo Dinoi. «La convenzione prevedeva (giustamente) un rimborso di 800 euro mensili a favore delle Guardie Ambientali di Avetrana.

Abbiamo così iniziato ad acquisire informazioni ed eseguito ricerche sia sulla normativa in vigore, sia sul Nucleo di Tutela Ambientale di Avetrana e a suscitare qualche dubbio è stata la constatazione che, oltre al fatto che si attribuiscono ai volontari del Nucleo qualifiche e poteri che normalmente sono in capo ai pubblici ufficiali, parrebbe che le stesse qualifiche non trovino riscontro nei requisiti delle guardie in questione.

Oltretutto, nella convenzione sottoscritta viene citata la normativa regionale n° 10 del 2003, che riguarda le Guardie Ecologiche Volontarie, che svolgono servizio con autorizzazione della Prefettura, della Regione o della Provincia, ma anche in questo caso non siamo riusciti a trovare alcun tipo di riconoscimento in capo alle suddette Guardie. Il che ci lascia molto perplessi.

L’Ente che stipula una siffatta convenzione è tenuto ad accertare i requisiti delle Guardie e i decreti in loro possesso.

Siamo certi che lei e il suo ufficio abbiate provveduto preventivamente alla verifica di tutti i requisiti richiesti per lo svolgimento dei servizi citati e che probabilmente sia il gruppo di attivisti 5 Stelle di Manduria ad essere in errore. Pertanto, al fine di dipanare questi dubbi, le chiediamo di renderci edotti di tutte le informazioni che non siamo riusciti ad acquisire».












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