Il sistema rivisitato “cibo a forfait” che promette di rivoluzionare il mondo della ristorazione: abbonamenti mensili a tariffa fissa con consegna, ora, a domicilio e, quando sarà possibile, anche all’interno del ristorante

Ciò che l’Italia e tutto il mondo stanno attraversando in questo ultimo periodo è paragonabile di sicuro a una “lotta per la sopravvivenza”: verrebbe da dire a una “guerra silenziosa” ma che di suo farà tanto rumore nel tempo perché i problemi arriveranno oltre COVID19. Purtroppo è così.

«Siamo abituati a guardare in faccia alla realtà e non ci nascondiamo di sicuro a dire che la nostra prospettiva aziendale è già rivolta al nuovo anno, con qualche leggero miglioramento in termini di ripresa e di fiducia sociale» affermano i due soci di HORI Balconata 2.0  di Lucera, l’avetranese Vito Maggiore e il lucerino Antonio Circelli. «La luce che ognuno di noi vuole vedere senza girarci troppo intorno sarà sicuramente nel nuovo anno, senza mezzi termini e senza timore di affermarlo, perché chi purtroppo dovrebbe dire non dice e chi purtroppo dovrebbe fare non fa.

Ma assolutamente non vogliamo entrare in questo contesto politico, altrimenti apriremmo scenari e polemiche che a nostro modo di vedere lasciano il tempo che trovano, perché poi la realtà è questa e da questa non si può fuggire o far finta di niente.

Quindi la politica la facciamo fare a chi ama i consensi e a chi soffre di “poltronissima”. A noi piace il lavoro e soprattutto amiamo ciò che nel quotidiano facciamo fra la gente, ascoltando volentieri i nostri ospiti, i nostri clienti, tutelando le famiglie che nel nostro piccolo rappresentiamo in termini di dipendenti e portando avanti un’impresa con tanti sacrifici, conseguendo un obbiettivo ben preciso, come del resto fanno tutte le aziende italiane.

Aiuti, non aiuti, stop, riprese: ormai abbiamo capito che noi imprese e non dipendiamo solo dai Decreti Ministeriali e soprattutto ci poniamo tante domande tutto il giorno per poi ritornare sempre alle solite risposte e riscoprendo pian piano le prossime “ristrettezze” della fase 2,3,4… E’ spontanea la domanda del giorno che sta facendo eco ovunque: “Ma ne vale davvero la pena?”

In tanti rispondo con un “si”, in tanti rispondono di “no”, perché effettivamente la soluzione è semplice, ma, chi più e chi meno, abbiamo tutti timore perché siamo a conoscenza che senza un forte adeguamento, purtroppo non ci sarà continuità.

Dignità e responsabilità a questo punto entrano in gioco e con lo stesso rispetto umano e dovere al lavoro per dna nostro. Di sicuro in questi due mesi di buio-fermo abbiamo voluto anche noi “investire” in qualcosa di nostro nella nostra stessa attività e su ciò che vogliamo continuare a fare, rivoluzionando il nostro sistema, partendo inizialmente dalla ristorazione, per poi proseguire sull’accoglienza.

L’introduzione ormai di un processo sempre più in espansione oltre Covid19 porterà nel tempo l’utilizzo quotidiano di stoviglie compostabili e biancheria biodegradabile.

Abbiamo infatti concluso in questi ultimissimi giorni, in piena emergenza sanitaria, contratti di fatto stipulati a distanza con aziende dirette produttrici di materiale compostabile e prodotti biodegradabili, per meglio intenderci nel nostro linguaggio comune “usa e getta”, non solo per la ristorazione, ma anche per l’accoglienza.

Un’idea sempre più comune a tutto e tutti di ritrovarci a utilizzare non solo tovaglioli, tovaglie e stoviglie biodegradabili, ma anche lenzuola, federe e teli, rivoluzionando quindi tutto il complesso alberghiero. “Noi questo lo stiamo già facendo!”

La nostra azienda con le aziende, ma anche presente nelle famiglie, il nostro operato si rivolge a loro ed è per questo che HORI Balconata 2.0 il prossimo 1 giugno 2020, con l’avvio e lo studio di un sistema rivoluzionario, un modello economico ispirato al settore dello streaming web quali Netflix, sulla scia rivisitata del flat food, introdurrà di fatto un nuovo servizio ricettivo in abbonamento mensile a tariffa fissa, la nuova tendenza della ristorazione, denominato: “È PIÚ”.

Le famiglie quindi potranno decidere di pagare un abbonamento a tariffa fissa mensile per mangiare direttamente a casa, pranzo o cena con la possibilità del servizio a domicilio da parte diretta della società HORI Balconata 2.0 o con il ritiro del cliente stesso presso la struttura, con modalità semplici e chiare e con le misure ministeriali prossime che saranno introdotte oltre Covid19.

Successivamente, alla fase indicata dal Ministero con l’apertura totale del ristorante e con la disposizione del nuovo Decreto, verrà strutturato anche il servizio in loco, con la possibilità di sottoscrivere l’abbonamento mensile a tariffa fissa e usufruire del ristoro direttamente presso la struttura. Il tutto sarà disciplinato da un regolamento a tutela dei dati personali e naturalmente della privacy con le specifiche vigenti e tutti i dettagli ben disposti su cinque punti che il cliente e l’esercente sottoscriveranno.

Non ci si dovrà più preoccupare di dover prenotare un tavolo o pagare il conto a fine pranzo o fine serata; abbonamento mensile a tariffa fissa ben articolato, competitivo, equo con durata stabilita e consumo previsto di (30 giorni/pranzo o cena) mirato alle famiglie (es.2+2), ma anche accessibile ai single o alle coppie con quotazioni naturalmente distinte e adeguate.

“È PIÚ” il modello rivisitato del “cibo a forfait” sta iniziando a muovere i primi passi anche nel nostro Paese e quale occasione migliore quello di attivare degli abbonamenti mensili a tariffa fissa, aprendo anche nuove menti al mercato e sensibilizzare nuove opportunità di ripresa» concludono i due soci Vito Maggiore e Antonio Circelli.

«Un modello che HORI Balconata 2.0 presenterà anche agli enti preposti e, qualora lo si volesse promuovere, si avvierà ogni forma di collaborazione e di convenzione, perché il nostro intento è quello di dare servizio a tutti nel pieno rispetto reciproco dell’umiltà e del lavoro».