Di lei ricorderemo sempre il suo impegno nel tramandare i ricordi e i racconti del padre relativi al periodo della Seconda Guerra Mondiale e i suoi costanti contatti con le famiglie dei veterani Usa
Se n’è andata oggi, nel silenzio di questi giorni difficili. Nelle prime ore di una domenica speciale, in cui si festeggia la mamma. Alla sua mamma e, più in generale, a tutte le mamme, poco prima di mezzanotte, Laura ha rivolto uno dei suoi ultimi pensieri, pubblicando un post di auguri nel proprio profilo facebook.
Poi, in mattinata, la tragedia: una banale caduta, che le è costata la vita. A nulla sono valsi i tentativi di soccorso dei sanitari.
Di lei ricorderemo, sempre, l’impegno a custodire e tramandare i ricordi del suo caro papà relativi alla presenza dei piloti USA nel campo militare di via per Oria nell’ultimo periodo della Seconda Guerra Mondiale. Ha tessuto, nel corso degli anni, una serie di molteplici rapporti con le famiglie di quei veterani, che ora ha raggiunto in cielo.
Per chi l’ha conosciuta, era una donna solare e piena di verve, mai doma, fervida di idee.
In questo momento di isolamento sociale e di solitudine, è molto difficile esprimere la nostra vicinanza emotiva e la condivisione di un dolore così grande come quello per la perdita di una figlia, di una moglie o di una mamma.
Di fronte al dramma di una notizia così tragica e raggelante, che colpisce l’intera comunità, si impone solo la preghiera silenziosa.
Ciao Laura.
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