Ecco le scelte del Comune di Manduria
L’assunzione di 5 vigili urbani a tempo determinato e l’acquisto e l’utilizzo di droni per vigilare sulle violazioni delle misure di distanziamento sociale sull’arenile e per rafforzare la lotta alla contraffazione e all’abusivismo commerciale.
Utilizzando un contributo statale di 32mila euro, il Comune di Manduria elabora il progetto “Spiagge Sicure 2020”, che prevede un incremento temporaneo del personale della Polizia Locale (“che conta attualmente di un numero di agenti insufficienti a garantire un maggiore apporto alle attività di contrasto dell’abusivismo commerciale e contemporaneamente un controllo sull’attuazione delle misure di distanziamento sociale”), l’acquisto di attrezzatura elettronica (drone), necessaria ad una intensificazione del controllo nelle aree immediatamente adiacenti all’arenile; l’intervento attraverso la realizzazione di opere fisse (in muratura o altri materiali compatibili) per isolare e rendere non accessibili aree demaniali che normalmente sono occupate da auto dell’utenza ovvero da chioschi o camioncini abusivi atti alla vendita di alimenti e bevande.
Nella relativa delibera sono indicati dettagliatamente anche i quattro punti del progetto: il rafforzamento dell’ordinaria attività posta in essere nella lotta alla contraffazione e all’abusivismo commerciale e nell’attività straordinaria derivante dal controllo sulla applicazione delle misure di distanziamento sociale e delle prescrizioni contenute nei protocolli o nelle linee guida per prevenire il rischio di contagio da Covid-19; la promozione di campagne di informazione, anche tramite volantinaggio, per sensibilizzare i cittadini e i turisti circa gli effetti sulla salute derivanti dall’uso incauto di prodotti e merci contraffatte; la promozione di campagne di informazione, anche tramite volantinaggio, sulle misure di distanziamento sociale, nonché sulle prescrizioni contenute nei protocolli o nelle linee guida per prevenire il rischio di contagio da COVID-19; interventi infrastrutturali in adiacenza alle zone ove insistono le spiagge più appetibili dall’utenza (in prossimità dei due Fiumi Chidro e Borraco,) atti a ridurre l’occupazione di aree demaniali della macchia mediterranea utilizzate come parcheggio, ovvero come punto fisso di attività di vendite abusive (chioschi e camioncini), nonché a limitare l’accesso ai corsi fluviali.
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