Protagonisti l’autrice del quadro, Maria Giovanna Albano, acquistato, all’asta, dalla scuola di recitazione “Scenic Academy” di Manduria
Era un burattino di legno irrispettoso e impertinente, che è protagonista di una serie di disavventure e di una metamorfosi che lo trasforma in un bravo ragazzo in carne ed ossa. Dalla fiaba di Collodi, con un lungo salto sino ai nostri giorni, Pinocchio continua a … compiere meraviglie: un suo quadro, messo all’asta in rete, ha generato uno straordinario gesto di solidarietà a favore dell’Associazione Nazionale Malattia di Wilson, che ha sede in Manduria.
La genesi di questa … avventura avviene a Brescia. Maria Giovanna Albano, meridionale di origine e da anni trapiantata in Lombardia, dipinge un quadro raffigurante il burattino più famoso del mondo. Quadro che regala al figlio di 6 anni, Matteo Troiano. Inizialmente felice per questo dono, Matteo ha uno slancio di solidarietà ed altruismo.
«Mettiamo all’asta questo quadro per raccogliere dei fondi da destinare a coloro che hanno bisogno». Tale proposta viene immediatamente raccolta dalla madre. Dalla Lombardia alla Puglia il passo è breve. Maria Giovanna parla con un cugino di San Pancrazio Salentino, Mimino Marasco, il quale è amico di Fabrizio Solidoro, manduriano, fra i fondatori dell’Associazione Nazionale Malattia di Wilson, associazione che da 10 anni è attiva in tutto il territorio nazionale per sensibilizzare la popolazione sull’esistenza di questa malattia rara e per sostenere la ricerca. Associazione, dunque, che viene scelta come beneficiaria dell’asta.
A vincere l’asta, con un gesto di grande solidarietà, è la scuola di recitazione “Scenic Academy” di Manduria, diretta da Francesca Scorrano.
Nei giorni scorsi la cerimonia di consegna del quadro e del relativo assegno, alla quale hanno partecipato il presidente nazionale dell’associazione “Malattia di Wilson” Salvatore Dilorenzo, il suo vice Giuseppe Pozzolo, il socio fondatore Fabrizio Solidoro, la direttrice di “Scenic Academy” Francesca Scorrano e, ancora, Mimino Marasco, Gianluca Romano, Salvatore Micelli e Giuseppe Spinelli.
Una bella serata, in cui è stato rimarcato l’importanza dell’azione dell’Associazione Nazionale Malattia di Wilson, sempre in primo piano nella sensibilizzazione alla conoscenza di questa malattia rara, e la solidarietà di tanta gente semplice: tante piccole gocce di solidarietà, è stato rimarcato dai presenti, che poi formano l’oceano.
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