lunedì 23 settembre 2024


22/03/2010 07:33:35 - Provincia di Taranto - Politica

L’assessore provinciale Vito Miccolis: «Siamo certi della sua onestà»

 
«Il partito ha deciso di disobbedirti votandoti. Continueremo la campagna elettorale e lavoreremo per farti eleggere».
È la reazione del coordinatore cittadino di Massafra del Pd, Vito Miccolis, dopo che il candidato alla Regione, Michele Mazzarano, ha deciso di ritirare la sua candidatura e di dimettersi da segretario organizzativo regionale dello stesso Pd. Una decisione assunta dallo stesso Mazzarano dopo che sui giornali è apparso il suo nome, accanto a quello di Sandro Frisullo, l’ex vice presidente della Regione ora in carcere, come destinatario delle tangenti versate da Giampaolo Tarantini per accreditarsi nel mondo della sanità.
«Caro Michele» dice l’assessore provinciale Miccolis che l’altro ieri sera ha tenuto un affollato comizio in piazza a Massafra «questa volta non condividerò la tua scelta. Per la prima volta pubblicamente ti dico che Vito Miccolis non seguirà il tuo consiglio. Non puoi ritirare la candidatura perché rappresenta un atto politico. Continuerò la campagna elettorale facendo votare Michele Mazzarano perché sei l’espressione migliore del partito e di tutta la provincia di Taranto. Sono super sicuro che non sei un “tangentista”. Questo lo so perché ti conosco e perché so della tua pulizia morale. So cosa pensi della politica e cosa questa rappresenti per te. La tua parola insieme alla nostra vale di più di un certo Tarantini. Il partito ha deciso di disobbedirti votandoti» continua Miccolis. «Continueremo la campagna elettorale per te perché noi siamo il partito. Capisco alcune regole che sono scritte all’interno del partito, ma riteniamo che non possiamo perdere l’occasione di avere a Massafra un autorevole consigliere regionale. Abbiamo fatto una riunione con tutto il partito e il circolo di Massafra, che mi onoro di rappresentare, appoggia a pieno la mia posizione. E la cosa che più mi dà fiducia è che tutti i comitati nati spontaneamente in provincia di Taranto sono venuti a dirci che la campagna elettorale continua, e noi continueremo, perché le calunnie hanno le gambe corte. Dopo vedremo se quelle accuse sono veritiere. Scopriremo che c’è un disegno politico dietro questo attacco che proviene dal centrodestra, il quale è disposto a passare su tutto e su tutti pur di tornare al governo di questa nostra regione. Noi - conclude Miccolis - impediremo tutto questo».
   Michele Mazzarano è nato a Taranto l’8 luglio 1974. Vive a Massafra con la moglie Patrizia. Figlio di un operaio dell’Italsider e di una casalinga, dopo la maturità scientifica si avvicina fin da giovane alla politica. Il suo impegno comincia nel 1995 ed in due anni diventa Segretario regionale della Sinistra giovanile. Nel 2002 si trasferisce a Roma per entrare nella segreteria nazionale della Sinistra Giovanile come segretario internazionale, svolgendo, per tale ufficio, numerosi viaggi all’estero al fianco dell’allora segretario nazionale dei Ds, Piero Fassino.
Torna in Puglia nel 2006 e a marzo del 2007 viene eletto segretario regionale dei Ds in Puglia. Incarico ricoperto fino allo scioglimento del partito nel congresso che il 14 ottobre 2007 da vita al Pd. Con Michele Emiliano è vicesegretario del Pd in Puglia.
 
 










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