lunedì 23 settembre 2024
Maria Calò: «Soddisfazione per la nostra crescita, che però non è stata sufficiente per ottenere un consigliere comunale»
«La Federazione della Sinistra di Manduria, all’indomani dell’esito delle urne che hanno visto la vittoria di Vendola alla Regione e la sconfitta del centro-sinistra a Manduria con l’elezione a sindaco del dott. Paolo Tommasino, intende pubblicamente ringraziare quanti hanno riposto fiducia nel progetto politico di rifondazione della sinistra manifestata dal risultato lusinghiero conseguito.Dai circa 100 voti delle Comunali del 2005, infatti, si passa agli attuali 614, che però non sono bastati per conseguire la rappresentanza in Consiglio Comunale, seppure per una manciata di voti. Eguale soddisfazione per l’esito del voto regionale con i circa 250 voti di preferenza conseguiti dal nostro candidato Franco Calò a fronte dei 61 voti delle Regionali del 2005.
Sono dati che evidenziano la crescita del partito, pur nelle mille difficoltà dell’attuale fase politica di tutta la sinistra italiana, in profonda crisi e trasformazione. La Federazione della Sinistra ha lealmente sostenuto il candidato sindaco Francesco Massaro in quanto candidato del centro-sinistra e quindi espressione del progetto politico da egli sotteso, per noi imprescindibile in quanto luogo naturale del confronto politico. Francesco Massaro ha perso e bisogna trarre insegnamento dalla sconfitta, anche facendo autocritica: divisioni interne del P.D., assenza di quel valore aggiunto del sindaco che pure si auspicava certo, mutilazione del centro-sinistra determinata da vicende legate alla passata Amministrazione Massaro che, quand’anche rilevanti, non giustificavano la mortificazione del progetto complessivo di dare alla città un governo di centro-sinistra.
Queste le ragioni endogene della sconfitta, mentre la grande avanzata del S.E.L. e crescita vistosa della Federazione della Sinistra sono stati gli elementi positivi da cui la sinistra di Manduria deve ripartire per costruire l’alternativa.
La Federazione della Sinistra, pur non rappresentata in Consiglio Comunale, svolgerà un ruolo di opposizione all’Amministrazione Tommasino attraverso gli strumenti che gli sono più congeniali: la critica costruttiva, il confronto, la discussione nella città. La cultura democratica che ci caratterizza ci induce, comunque, a formulare al dott. Tommasino l’augurio di ben operare nell’esclusivo interesse della città».
la segretaria cittadina della F.d.S.
avv. Maria Calò
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