lunedì 23 settembre 2024
«Manduria non ha creduto nei giovani, ma ha scelto Paolo: questo mi basta!»
All’indomani di queste elezioni sono estremamente felice .jpg)
e soddisfatto dei risultati elettorali del sindaco Paolo Tommasino, della nostra coalizione di centro-destra, e del mio risultato personale di 81 voti, che qualcuno ragionevolmente ha definito “puliti, onesti, non il frutto di compromessi” e che equivalgono paradossalmente agli 82 voti del dott. Bartolo Punzi, candidato del PD e consigliere provinciale in carica, del quale devo ammettere la superiorità politica.
e soddisfatto dei risultati elettorali del sindaco Paolo Tommasino, della nostra coalizione di centro-destra, e del mio risultato personale di 81 voti, che qualcuno ragionevolmente ha definito “puliti, onesti, non il frutto di compromessi” e che equivalgono paradossalmente agli 82 voti del dott. Bartolo Punzi, candidato del PD e consigliere provinciale in carica, del quale devo ammettere la superiorità politica.Un vecchio politico manduriano aveva provato a convincermi a non candidarmi per dare a lui alcuni dei miei voti, ma io non ho ceduto alle sue lusinghe anche a costo di perdere, e oggi proprio lui mi considera responsabile del fatto che non è stato eletto per una manciata di voti. Ho detto no ai vecchi politici, in questo mi sento già vincitore.
Devo però fare alcune analisi alle quali la gente che ha il piacere di ascoltarmi credo non rimarrà indifferente.
Mi chiedo come abbiano fatto alcuni candidati del PD ad ottenere centinaia di voti, pur non avendo mai preso parola in Consiglio Comunale e, da quel che mi risulta, pur non essendosi mai spesi per progetto alcuno. Candidati che mai hanno espresso i propri pensieri politici e amministrativi nè ai giornali, nè alla gente.
In merito al PD, poi, credo debba essere presto rifondato e il consigliere Della Rocca dovrebbe dimettersi da segretario perchè il fallimento elettorale è soprattutto suo, unico promotore della candidatura Massaro.
Mi chiedo se l’UDC parli ancora di giovani e di cambiamento, in quanto tra le sue fila i più votati sono quasi tutti over 50. A Mimmo Lariccia non permetto poi di dirmi che “puzzo di latte”, perche i giovani in questo periodo hanno avuto più fiducia nelle mie parole e in quelle del sindaco Tommasino, che non nelle sue. Riconosco che ha avuto il merito di avvicinare me alla politica l’anno scorso, quanto la colpa di avermi allontanato da quel partito quest’anno.
Bene, signori, anche in questa legislatura non avremo giovani in Consiglio Comunale e questo io lo sapevo già da tempo. Speravo almeno che uno solo, tra tutti noi candidati, potesse farcela, ma quanto è difficile avere 20 anni!
E’ giusto così. Manduria ha bisogno di gente adulta e di esperienza politica, non di giovani alle prime armi che non sanno nemmeno cosa sia una delibera o cosa sia una giunta. E credetemi, in questa difficile campagna elettorali, c’erano tanti giovani, ma così tanti, che quando ho parlato con alcuni, ho avuto io stesso vergogna di loro, giovani candidati che pensavano che il consigliere comunale prendesse duemila euro di stipendio al mese. Giovani candidati che credevano che anche con 20 voti avrebbero fatto l’assessore per avvicinarsi nel campo lavorativo a casa. A un certo punto allora ho capito: ecco perche noi giovani non andremo da nessuna parte! La gente che ci ascolta ha ragione ad essere sfiduciata nei confronti di tutti noi, nei confronti di una categoria che molti di noi stessi non fanno altro che screditare. E allora niente per nessuno, tutti a casa.
Grazie Manduria!
Ma soprattutto grazie a Paolo Tommasino, un sindaco voluto dai giovani e che nei giovani ci crede veramente, ma crede soprattutto in quei giovani seri, validi, intelligenti e continuerà a farlo ascoltandoci e mai, dico mai, sottovalutandoci.
Grazie a tutti!».
Piergiorgio Erario
candidato Lista Girardi
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