Ecco gli ospedali interessati. Al momento nell’elenco non c’è il “Giannuzzi” di Manduria
La Regione ha attivato il piano di rafforzamento della rete ospedaliera Covid a seguito dell'aumento dei ricoveri. Attraverso la delibera firmata dal presidente Michele Emiliano e dal direttore del dipartimento salute Vito Montanaro, è stato chiesto alle Asl di attivare, entro 48 ore, altri posti letto Covid di area Medica in sei ospedali: “Fazzi” di Lecce, Galatina, “Perrino” di Brindisi, Altamura, Cerignola e Ostuni.
Inoltre, dovranno essere riattivate anche le strutture sanitarie “post Covid” a San Cesareo, nel leccese, a Triggiano, a Torremaggiore in provincia di Foggia e nell'ospedale militare di Taranto.
Per quanto riguarda le terapie intensive, invece, la strategia della Regione è di centralizzare la gestione dei pazienti per “aree Vaste”: a Bari, ospedale in Fiera e Policlinico, a Lecce al Fazzi e a Foggia al Riuniti.
Tra le priorità anche l’aumento dei posti letto nei reparti di Ostetricia, visto l'incremento di donne in gravidanza positive al Covid. E in ogni provincia dovranno essere attivati almeno 10 posti letto per pazienti pediatrici, perchè anche tra i bambini c’è un aumento di contagi e ricoveri.
Infine, le direzioni strategiche dovranno riservare posti letto chirurgici o di area medica, a pazienti positivi al Covid ma asintomatici e ricoverati per altre patologie.
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