martedì 24 settembre 2024
Fatali per il Crispiano tre calci di rigore e un gol di Gallone
G.S.D. OLIMPIA CRISPIANO - A.S.SANT'ANTONIO AVETRANA 0-4
L’Avetrana espugna il campo di Crispiano, terreno in cui i locali avevano subito sinora solo una sconfitta contro la Valle d’Itria in undici gare disputate.
La gara inizia con venti minuti di ritardo per la forte pioggia caduta a Crispiano e che ha fatto temere inizialmente ad un ennesimo rinvio. Per fortuna il terreno di gioco ha retto e l’incontro si è svolto regolarmente davanti ad un cospicuo numero di tifosi ospiti.
L’Avetrana inizia subito bene: schiaccia il Crispiano e trova subito il vantaggio: Frisenna ruba palla a centrocampo e lancia lungo, dove Dimitri controlla in area e viene atterrato nettamente; dal dischetto calcia sempre lui e non fallisce: 0-1 per gli ospiti.
Passano pochi minuti e arriva la seconda rete: da calcio d’angolo Gallone G. tira verso la porta, nessun compagno tocca la sfera che viene invece colpita all’ultimo da un difensore locale. E’ il raddoppio per l’Avetrana.
L’incontro prende una piega decisa e a siglare questo andamento ci pensa Santo, che con uno straordinario calcio di punizione dai 35m insacca in rete. L’arbitro annulla dicendo che bisognava battere di seconda. Resta il gesto tecnico di rara bellezza e precisione.
Un minuto dopo arriva la prima vera occasione per i crispianesi con il capitano Ancona che porta Natale a compiere un miracolo sulla gran botta dalla distanza. Al 24’ ancora Crispiano, che cerca di reagire ma manda palla a lato del portiere biancorosso.
Prima dello scadere arriva la terza rete per l’Avetrana, bella azione corale, Dimitri appoggia per Moustapha che entra in area crispianese e ubriaca di finte due avversari. Poi però viene atterrato e l’arbitro sancisce l’ennesimo penalty. Sul dischetto Gallone G. che calcia centrale, il portiere respinge e Gallone butta la palla dentro di testa. Comincia una discussione infinita, l’arbitro annulla erroneamente per fuorigioco di Gallone G. stesso, il quale da regolamento solo in caso di legno non può ricolpire la palla se non è affiancato da un giocatore avversario. L’arbitro è inflessibile e tra lo stupore generale annulla la rete ma, dopo le vibranti proteste dei giocatori avetranesi, ancor più stranamente fa ribattere il penalty accorgendosi del proprio errore. Anche questa decisione è però erronea in quanto doveva essere già convalidato il gol o quantomeno si doveva far riprendere con un calcio dal fondo per i padroni di casa. Sistema tutto Gallone G., che ribatte il penalty e insacca alle spalle del portiere locale: 0-3 per l’Avetrana.
Nel secondo tempo, dopo dodici minuti, Gallone S. riceve palla e scende in velocità sulla corsia di destra, arrivato sul fondo calcia a rete trovando la deviazione in corner del portiere locale. Il Crispiano trova un legno direttamente da calcio piazzato con Ricci. Sul capovolgimento di fronte contropiede velocissimo dell’Avetrana che vede impegnati i tre avanti di mister Addabbo, Sene calcia per Santo che mette in mezzo per Gallone, il quale però non riesce a colpire violentemente verso la porta crispianese.
Al 35’ arriva l'ennesimo penalty per l’Avetrana. Prisciano ruba palla e si invola verso l’area locale, dopo un tentativo di dribbling viene steso e l’arbitro assegna il rigore tra le violente proteste dei giocatori di casa che reclamavano il fallo fuori dall’area di rigore.
Nelle proteste ne ha la peggio il giocatore Caputi che viene mandato fuori prima del triplice fischio. Prisciano si incarica della battuta e non fallisce 0-4 per l’Avetrana. la gara volge al termine senza ulteriori emozioni. L’Avetrana praticamente vince facile anche se ha cercato di macinare gioco e di colpire a rete quando poteva. I penalty sono frutto delle continue azioni d’attacco della formazione biancorossa che raggiunge ora il bottino di 65 gol realizzati nell’arco del campionato, il miglior attacco assieme alla seconda in classifica Anspi FAtima Talsano.
Il risultato consente di mantenersi ancora isolati al terzo posto in classifica. Ora vi è il turno di riposo mentre le altre rivali si scontreranno tra loro.
Al rientro l’Avetrana ospiterà lo Sporting Sava che si trova al margine della zona playoff e che cerca quindi di strappare con i denti altri punti fondamentali per la classifica.
La formazione: Natale, Olivieri M., Spagnolo; Pesare, Frisenna, Leo; Santo, Gallone S., Dimitri, Gallone G., Sene. A disposizione: Prisciano, Di Noi, Olivieri C., Margheriti, Foggetti, Petarra, Nigro. Mister: Addabbo Fulvio
MARCATORI: 17 reti Dimitri (1 rig.); 14 Gallone (3 rig.); 11 Santo; 8 Prisciano (1 rig.); 5 Carmelo Olivieri; 2 Michele Olivieri e Scalese; 1 Superbo (1 rig.), Frisenna, Moustapha e Leo.
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