I tre ex GEA (Matino, Lamusta e Scialpi) aderiscono a “Città Più”. Mimmo Breccia costituisce in Consiglio il gruppo di Italexit, fondato a livello nazionale da Gianluigi Paragone
Tanto tuonò che piovve…
I tre consiglieri “superstiti” di Gea abbandonano la maggioranza. Nella seduta del Consiglio comunale di oggi pomeriggio, Pasquale Pesare ha letto una dichiarazione attraverso la quale il gruppo ha preso le distanze dal resto della maggioranza.
D’altronde, lo strappo è stato confermato anche attraverso le parole di Fabrizio Mastrovito, che ha aperto a collaborazioni con gli altri gruppi presenti in Consiglio, senza però che questi possano porre veti o paletti ideologici.
I tre ex consiglieri di GEA (ovvero Matino, Lamusta e Scialpi) hanno invece aderito a “Città Più”. A dir la verità, Matino e Scialpi sono stati eletti con “Città Più”, salvo poi abbandonare il gruppo, passare ai Verdi, poi a GEA e quindi ritornare al movimento di partenza. Lamusta invece fu eletta con il gruppo “Pecoraro Sindaco”.
Resta dunque libero uno scranno assessorile: a chi potrebbe far comodo? Circolano già dei nomi di consiglieri interessati al passaggio in maggioranza…
Intanto Mimmo Breccia ha comunicato di rappresentare, in Consiglio, il movimento “Italexit” di Gianluigi Paragone, continuando comunque a coordinare a livello cittadino il movimento “Manduria Noscia”.
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