lunedì 23 settembre 2024


16/04/2010 12:00:09 - Manduria - Politica

La partenza dell’Amministrazione-Tommasino è in decisa salita

 
Potrebbero arrivare domani le prime novità, positive o negative, per l’Amministrazione-Tommasino. Da quel che si sussurra, in assenza di dichiarazioni ufficiali, pare che il nuovo sindaco non intenda aspettare oltre: nella giornata di lunedì vorrebbe nominare la nuova giunta.
Ma i nodi da sciogliere sono tanti. Innanzitutto quello di Alleanza di Centro, che ha posto un problema politico: non intende concedere la maggioranza in giunta al PdL. Se l’intesa non arriverà, Alleanza di Centro potrebbe anche decidere, a questo punto responsabilmente, di appoggiare la giunta dall’esterno, rinunciando all’unico assessorato offerto.
Ma problemi ci sono anche in altri partiti. Nell’Udeur si sta profilando nuovamente la rivalità fra Vincenzo Dimitri, unico consigliere comunale eletto, e Rino Sammarco, primo dei non eletti. Dimitri opta per la nomina di un assessore esterno (proprio come accadde nella scorsa legislatura), che però non sia Rino Sammarco, primo dei non eletti.
Quest’ultimo, pare supportato dal partito, spinge, invece, o per la nomina di Dimitri ad assessore (in tal modo Sammarco diventerebbe consigliere), oppure, in caso di rinuncia di Dimitri, alla sua elezione ad assessore.
Ma è chiaramente Dimitri l’ago della bilancia. Potrebbe teoricamente anche essere espulso dal partito, ma è lui che deve garantire il voto in Consiglio.
Si sta insomma profilando una situazione simile a quanto accaduto nello Sdi durante la scorsa legislatura. Situazione di non facile soluzione.
Per la Lista Girardi, invece, pare che il nuovo assessore dovrebbe essere Dabramo, con Gregorio Curri che scatterebbe quindi come consigliere. Ma c’è chi sussurra che possa esserci qualche scontento da questa eventuale scelta.
E mentre il centrodestra si trova ad affrontare tutti questi problemi, ci sembra paradossale che c’è ancora, a sinistra, chi prosegue nella stucchevole polemica su Massaro, che sembra ormai diventato il “padre” di tutti i problemi di Manduria. Invece di far notare alla città le difficoltà dell’altro schieramento, ci sono personaggi che allungano questo sterile polemica.
Forse ora addebiteranno a Massaro anche la responsabilità delle difficoltà di Tommasino ad eleggere la nuova giunta?










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