lunedì 23 settembre 2024


29/04/2010 20:37:28 - Maruggio - Calcio

Il doppio confronto con lo Squinzano

 
Qualificato ai play off, da terzo della classe.
Quello passato terminato, sarà un campionato che brillerà per sempre nella storia calcistica del Maruggio. Al secondo anno in Promozione (lo scorso anno, all’esordio, ha evitato i play out dopo aver vinto lo spareggio col Carosino), la compagine gialloblu è stata l’autentica rivelazione della stagione, sorprendendo tutti gli addetti ai lavori e andando anche oltre ogni più ottimistica previsione, anche degli stessi dirigenti maruggesi.
Grazie ad un cocktail di gioventù ed esperienza, ottimamente miscelato da mister Alfredo Cimino, il Maruggio ha ipotecato la salvezza già alla fine del girone d’andata e, poi, sulle ali dell’entusiasmo, ha iniziato ad inseguire, con sempre maggior convinzione, il magico traguardo dei play off. Traguardo, peraltro, raggiunto con un ragguardevole terzo posto finale: alle spalle di Racale e Martina, club che hanno allestito formazioni in grado di ben figurare anche in Eccellenza (ma spendendo forse quasi quattro volte in più del Maruggio), ma davanti ad altre formazioni (lo Squinzano ricco di argentini, l’Alberobello, il Mesagne 1929 e il Galatina), che erano partite per vincere il campionato.
Grandissima soddisfazione, quindi, per la società e per i tifosi, che ora sperano di eliminare lo Squinzano nelle semifinali dei play off e approdare almeno in finale.
Stagione che, però, sarà ricordata pure per uno spiacevolissimo episodio: gli arresti dei tre tesserati al termine della partita con l’Erchie. Un episodio che ha scosso la squadra e la società, sconvolti per la disavventura capitata a due bravi padri di famiglia e ad un ragazzo molto serio, che hanno vissuto l’onta del carcere per un disdicevole equivoco.










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