lunedì 23 settembre 2024


17/05/2010 09:40:36 - Manduria - Politica

«Ma gli esponenti dell’Amministrazione uscente cosa hanno fatto nei 4 anni e mezzo della scorsa legislatura?»

 
«Di cosa mi rimprovera la minoranza? In quei banchi sono seduti l’ex sindaco di Manduria, l’ex presidente del Consiglio Provinciale, l’ex presidente del Consorzio Ato Rifiuti e l’ex presidente del Consiglio Comunale: invece di accusare me, che sono stato nominato sindaco da 40 giorni, vogliono raccontare alla città cosa hanno fatto per le due discariche di Manduria nei precedenti cinque anni?».
Paolo Tommasino replica, con vigore, alle accuse che sono giunte da parte della minoranza all’indomani della prima seduta di Consiglio.
«Ma la minoranza ha scoperto solo ora che in questa città esiste una discarica, quella di contrada “Cicci”, che non è stata mai bonificata e che potrebbe aver arrecato un gravissimo danno ambientale e alla salute della gente?» ha dichiarato ieri mattina il sindaco Tommasino nel corso di una conferenza stampa. «Eppure la gente deve sapere che quella discarica non è fra i siti per i quali la Regione ha previsto dei finanziamenti per le relative bonifiche. E che oggi, pertanto, siamo costretti a sperare che qualche sito, ora in graduatoria, venga meno al fine di ottenere i finanziamenti necessari. La minoranza, poi, ha scoperto solo ora che “Manduriambiente”, la società che gestisce la discarica di contrada “Chianche”, ha chiesto oltre 9 milioni di euro come risarcimento perché le volumetrie dell’impianto, a causa del mancato completamento del ciclo (con la produzione, ovvero, del cdr) e quindi dello stoccaggio delle eco-balle, si esauriranno fra un anno e non nel 2017, come previsto? La minoranza, inoltre, è a conoscenza che, poiché la percentuale di raccolta differenziata nei 17 comuni dell’Ato non ha superato quota 20%, ora raddoppierà la ecotassa: da mezzo milione a un milione di euro? Eppure questa gente mi ha chiesto del tempo, nel primo Consiglio della legislatura, prima di assumere delle decisioni perché intende approfondire le tematiche…».
Tommasino chiarisce meglio la propria posizione.
«Nonostante mi sia insediato da soli 40 giorni, io avevo pronte le soluzioni sia per la discarica di contrada “Cicci” (che poi sono state approvate all’unanimità), sia per quella di contrada “Chianche”» ha dichiarato. «Se non si concede l’ampliamento di quest’ultima discarica, fra un anno in 17 comuni della provincia ci sarà l’emergenza-rifiuti, proprio come è accaduto a Napoli qualche anno fa. Non solo: molti comuni andranno in dissesto finanziario perché non potranno soddisfare le richieste di ristoro di “Manduriambiente”. A questa società ho però posto delle condizioni: il completamento del ciclo di smaltimento dei rifiuti e un ristoro alla città di Manduria di almeno 10 volte superiore a quello attuale».










img
Cucina d'asporto e Catering
con Consegna a domicilio

Prenota Ora