lunedì 30 settembre 2024


20/05/2010 10:43:23 - Manduria - Attualità

«A fronte di lavori pubblici di svariati milioni di euro, credo sia possibile trovare la piccola somma necessaria per lasciare a vista tale testimonianza storica per stimolare l’interesse, la ricerca storica e la crescita culturale dei Manduriani»

 
 
 
«A nome di tutti i soci dell’Archeoclub di Manduria, mi è doveroso segnalare il
ritrovamento, in questi giorni, di una grossa cisterna-granaio a seguito dei lavori di ripavimentazione di piazza Commestibili.
Tutte le altre testimonianze storiche ritrovare, di cui aspettiamo fiduciosi il resoconto, quali cisterne, tombe, vasche di lavorazione (delle pelli?), strutture murarie, ecc. di epoca messapica, romana e medioevale, sono state, nei giorni scorsi rinterrate.
Ora riteniamo utile salvare quest’ultima testimonianza storica posta nell’antica piazza del nostro Centro Storico medioevale.
Nella pavimentazione si può inserire un robusto cristallo carrabile, rinforzato da grata di acciaio, a chiusura del boccaglio di detto deposito a “campana”.
Il 18 maggio, data l’urgenza, mi sono permesso di inviare una e-mail direttamente all’assessore ai lavori pubblici, geom. Pietro Dabramo, per interessare, con urgenza, la Giunta Comunale a prendere eventuali provvedimenti in tal senso.
A fronte di lavori pubblici di svariati milioni di euro, credo sia possibile trovare la piccola somma necessaria per lasciare a vista tale testimonianza storica per stimolare l’interesse, la ricerca storica e la crescita culturale dei Manduriani».
 
Il presidente dell’Archeoclub di Manduria
Sergio De Cillis










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