Le componenti sono la sindaca Antonietta D'Oria, l'assessora alle Politiche Sociali e Pari Opportunità Anna Maria Lecce, la consigliera di minoranza e avvocata Piera Gallo, Saba Aluisio dell'associazione Sud Est Donne, la psicologa Lucia Rizzo e l'avvocata Giuliana Motolese
Nel pomeriggio del 2 marzo, presso la sala Azzurra del Comune di Lizzano, si è insediata la Commissione per le pari opportunità, le politiche di genere e i diritti civili.
Le componenti sono: la sindaca Antonietta D'Oria, l'assessora alle Politiche Sociali e Pari Opportunità Anna Maria Lecce, la consigliera di minoranza e avvocata Piera Gallo, Saba Aluisio dell'associazione Sud Est Donne, la psicologa Lucia Rizzo e l'avvocata Giuliana Motolese.
L'organismo ha eletto Saba Aluisio presidente, Giuliana Motolese vicepresidente e Lucia Rizzo segretaria.
La Commissione, il cui regolamento è stato approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 92 del 19 novembre 2022, è organismo permanente, consultivo e propositivo del Comune. Il suo compito è quello di proporre interventi e politiche atte a rimuovere gli ostacoli di ordine economico, sociale, culturale e istituzionale, intervenendo su modelli culturali e sociali di genere, che costituiscono discriminazione diretta e indiretta negli ambiti delle politiche di parità tra uomo e donna, politiche di prevenzione e contrasto della violenza contro le donne e del femminicidio,politiche integrate per i generi, orientamento sessuale, origine etnica, lingua, religione, condizione psico-fisica, politiche integrate per cultura di genere, di prevenzione e contrasto a ogni forma e causa di discriminazione diretta o indiretta nei confronti delle persone.
«Tra le varie funzioni, formulare e concorrere alla realizzazione di progetti tesi ad ampliare l'accesso delle donne al lavoro ed incrementare le opportunità di istruzione e avanzamento professionale» è riportato in una nota.
«La Commissione si è attivata sin da subito programmando un'iniziativa. Infatti, in occasione di questo 8 marzo, sarebbe significativo onorare e rendere omaggio a tutte le donne iniziando dalla nostra “Madre Terra”, maltrattata, sfruttata, abusata, violata. Amiamola, perché non c’è vita senza di lei.
La civiltà del nostro Paese passa attraverso questo.
Lizzano e la sua lunga costa ci danno la possibilità di fare qualcosa, un piccolo gesto “Raccogliamo le reti…”
Il bandolo, per una rete colorata, per una rete di diritti, per la nostra rete, la rete che unisce e non ingabbia, perché i diritti d’ognuno passano anche attraverso il dovere di mantenere in vita il nostro pianeta.
Il rispetto di tutti e per tutti noi non può prescindere dal riconoscimento del valore della vita, da uno sguardo attento all’ambiente e dall’accettazione di una Comunità ricca di colori, così come colorate sono le reti che raccogliamo per valorizzare le nostre bellissime coste.
Chiedo proprio a te: trova il tuo bandolo, accoglilo e condividilo nella nostra rete».
Antonietta D'Oria
Anna Maria Lecce
Piera Gallo
Saba Aluisio
Lucia Rizzo
Giuliana Motolese
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