lunedì 23 settembre 2024


29/05/2010 06:11:28 - Maruggio - Altri Sport

La squadra, sponsorizzata da “Pregiatissima Parruccheria” e “Pinetina”, ha rappresentato il Sud nelle finali nazionali di Cervia

“A un passo dal sogno”. Si potrebbe intitolare così il film della splendida cavalcata che ha condotto un manipolo di eroi nostrani alle soglie di un tempio del calcio mondiale, il mitico Old Trafford di Manchester.
E già perché il Real Maruggio del presidentissimo Daniele Prontera ha accarezzato il sogno di poter rappresentare l’Italia in un importante torneo internazionale di calcio a 5, organizzato da Betfair, colosso internazionale delle scommesse, in collaborazione con Fubles, la famosa community online nata per semplificare la vita a chi organizza le tradizionali partite di calcetto.
La 1ª edizione della Betfair World Cup ha coinvolto ben 16 nazioni e ha visto al via 210 squadre italiane divise in 4 zone: nord, centro-nord, centro-sud e sud. A rappresentare il sud nella ridente riviera romagnola, dopo tutta una lunga serie di fasi eliminatorie a livello regionale, proprio il team allestito da Daniele Prontera, grinta da veterano a dispetto della giovane età, presidente, team manager, allenatore, calciatore, insomma il deus ex machina delle sorti del “reale” Maruggio.
Questi i membri della squadra: i maruggesi Antonio Lanzo, Gaetano De Santis e Mimmo Maiorano, oltre al già citato Prontera, e gli “oriundi” Leonardo Portogallo, Andrea Chirivì e Vincenzo Giotta.
Una dopo l’altra, i ragazzi del Real Maruggio hanno sbaragliato tutte le altre pretendenti alla vittoria finale, nell’ultimo atto del torneo nazionale, disputatosi come già detto a Cervia, per poi cedere, nella finalissima, all’Eurobrianza, squadrone composto tutto da professionisti del calcio a 5. Ai lombardi l’onore di rappresentare l’Italia nell’evento internazionale organizzato da Betfair il 28 maggio a Manchester, nella suggestiva cornice dell’Old Trafford, ma soprattutto il diritto di allenarsi nel centro sportivo dello United, agli ordini del preparatore atletico della squadra vice-campione d’Inghilterra.
Soddisfazione ma anche tanta amarezza, sono le emozioni che traspaiono dal volto del factotum Prontera.
«E’ stata un’esperienza strepitosa, unica nel suo genere, perché dà la possibilità a persone che vivono il calcetto semplicemente a livello amatoriale di poter inseguire un sogno» confessa Daniele. «Per quanto mi riguarda, la soddisfazione principale sta nell’essere riuscito ad allestire una squadra competitiva e a farmi carico della fase organizzativa».
Ma qual è il ricordo più bello e quale il più brutto di tutta questa esperienza?
«Sono entrambi legati alla finale. Da un lato la gioia immensa per essere arrivati alla finalissima in mezzo a 210 squadre, e dall’altro il dispiacere di aver beccato il gol negli ultimi 5 minuti, e di non aver ricevuto un rigore sacrosanto per fallo sul mio amico Antonio Lanzo». Per poter affrontare la trasferta di Cervia, le varie squadre hanno ricevuto dei parziali rimborsi sia per il viaggio che per l’alloggio “ma dobbiamo soprattutto dire grazie agli amici della Pregiatissima Parruccheria e della Pinetina se abbiamo potuto affrontare il torneo senza grossi patemi. Il loro contributo morale ed economico è stato fondamentale nella nostra rincorsa all’Old Trafford” conclude un sognante Prontera.
Ci riproverà l’anno prossimo.
 
Maria Lanzo










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