lunedì 23 settembre 2024
Con lui anche il Mar. Antonio CALO’, il M.C. Cosimo TAURINO, il M.C. Piergianni MELFA, e l’App. Pancrazio MORLEO
“Encomio Solenne del Comandante Interregionale Carabinieri “Ogaden”, concesso all’Appuntato Scelto Camillo MAIORANO, addetto all’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Taranto, con la seguente motivazione:
“Partecipava a complesse e rischiose indagini nei confronti di due temibili organizzazioni camorristiche che si concludevano con l’arresto di ventitrè persone, tra cui un latitante di rilievo, l’individuazione dei responsabili di un tentato omicidio, il sequestro di 9 chilogrammi di cocaina e la disarticolazione dei sodalizi di appartenenza”.
Napoli e territorio nazionale, novembre 2005- novembre 2006.
Encomio del Comandante della Legione Carabinieri Puglia concesso al:
· Tenente Colonnello Antonio RUSSO – Comandante del Reparto Operativo di Taranto
· Capitano Nicola ABBASCIANO – Comandante del Nucleo Investigativo di Taranto;
· App. “S” Gianpaolo FABOZZO
addetti al Nucleo Investigativo di Taranto, con la seguente motivazione:
“Conducevano complesse indagini che permettevano di disarticolare pericolosa organizzazione criminale dedita al compimento di rapine, tentato omicidio, estorsioni, porto illegale di armi e munizioni, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. L’operazione si concludeva con l’esecuzione di 22 provvedimenti cautelari a carico di altrettanti affiliati”
Province di Taranto, Brindisi e Bari, settembre 2005 – giugno 2009.
Encomio del Comandante della Legione Carabinieri Campania concesso al Capitano Fabio BIANCO, già Comandante del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Caserta, con la seguente motivazione:
“Conduceva complesse indagini nei confronti di pericolosa organizzazione criminale dedita alla corruzione di pubblici ufficiali, alle estorsioni e all’illecita concorrenza.
L’operazione si concludeva con l’esecuzione di 22 ordinanze di custodia cautelare e la disarticolazione del sodalizio”.
Province di Caserta e napoli, febbraio 2007 – gennaio 2009
“Encomio del Comandante della Legione Carabinieri Puglia concesso al
· Lgt., ora in congedo, Vittorio QUERO – già Comandante del Nucleo Operativo e Radimobile della Compagnia di Castellaneta,
· Mar. A. s. UPS Andrea DURANTE;
· M.C. Antonino CATANIA;
· App. “S” Vitantonio URBANO;
· App. Ciro IACOMINO
addetti all’Aliquota Operativa della Compagnia di Castellaneta, con la seguente motivazione:
“Conducevano complessa e prolungata indagine che consentiva di individuare un gruppo criminoso dedito alla commissione dei reati di usura, estorsione, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione. L’operazione si concludeva con l’esecuzione di 13 provvedimenti restrittivi nei confronti di altrettanti affiliati dell’organizzazione. Province di Taranto e Matera, settembre 2006 – giugno 2009.
“Encomio del Comandante della Legione Carabinieri Puglia concesso al
- Luogotenente Edoardo QUARANTA - Comandante della Stazione di Sava;
- Mar. A. s. UPS Antonio CALO’,
- M. C. Cosimo TAURINO,
- M. C. Piergianni MELFA,
- App. S. Pancrazio MORLEO
addetti all’Aliquota Operativa della Compagnia di Manduria, con la seguente motivazione:
“Conducevano complesse indagini che permettevano di disarticolare pericolosa organizzazione criminale dedita alle estorsioni, rapine e traffico di sostanze stupefacenti. L’operazione si concludeva con l’esecuzione di 11 provvedimenti restrittivi”.
Taranto, giugno 2007 – luglio 2009.
“Encomio del Comandante della Legione Carabinieri Sicilia, concesso al Maresciallo Capo Valerio DI VITTORI, effettivo alla Stazione di Taranto Principale, con la seguente motivazione:
“Forniva determinante contributo a complessa attività di indagine che consentiva di disarticolare un pericoloso sodalizio criminale e trarre in arresto dodici soggetti, ritenuti a vario titolo responsabili di associazione mafiosa, estorsioni, spaccio di stupefacenti e truffe in danno di intermediari finanziari.”
Biancavilla (CT), maggio 2006 – ottobre 2008
Consegnato un riconoscimento anche all’Associazione Nazionale Carabinieri, i cui componenti, legati saldamente ai militari in servizio, offrono da sempre un prezioso contributo nel campo sociale, distinguendosi soprattutto per i loro servizi in prossimità degli istituti scolastici a salvaguardia dell’incolumità dei nostri figli”
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