lunedě 23 settembre 2024
Le considerazioni del mister del Team Volley Manduria, Ennio D’Amicis, raccolte da Serena Caforio
«Innanzi tutto faccio un vivo ringraziamento al presidente Piero Angelini per aver creduto nel team costituito e per aver messo a disposizione tutto il necessario (e anche di più) affinché questo sogno si realizzasse.
Ringrazio il vice presidente, Antonio Caforio, che ha lavorato dietro le quinte in silenzio, contribuendo in maniera determinante al raggiungimento dell’obiettivo, la Serie D.
Stupende le mie ragazze, sicuramente non sono state aiutate dalla fortuna, vedi i numerosi infortuni che si sono susseguiti durante l’anno. Su tutti quello molto grave, al ginocchio, di Samyra Lomartire, bloccata da oltre un mese e che ne avrà ancora per almeno 4 mesi (ginocchio).
Eccezionali le ragazzine terribili, nate nel 1993 e 1994:
Serena Caforio, anno 1994, interpreta per la prima volta il ruolo importantissimo della palleggiatrice, e nonostante un infortunio alla caviglia, che l’ha vista fuori per un mese e mezzo, riesce a giocare una finale a livelli molto alti, da veterana (grande!).
Elisa Pesare, anno 1993, due mesi fuori ad inizio anno per un fastidioso raffreddore, poi rientra e, con una grinta fuori dal comune e inaspettata, effettua un campionato degno di una grande opposta di categoria superiore.
Loredana Garaguso, anno 1993, pure lei affetta da un fastidioso dolore al ginocchio, per tutta la durata del campionato, ha messo in campo il cuore ed il suo talento distinguendosi per il suo grande muro.
Giulia Rossetti, anno 1994, si è fatta trovare sempre pronta ogni volta che è stata chiamata in causa; sicuramente una grande promessa.
Veronica Marotta, anno 1990, caparbia, a tratti irresistibile, ha interpretato un ruolo che la costringeva a dividersi tra diversi posti in campo, senza mai andare in confusione; praticamente perfetta.
Giusy Mele, anno 1988, palleggiatrice. Ha messo a disposizione della squadra tutta la sua esperienza guidando sempre in maniera eccellente tutte le compagne; è stata sicuramente di grande aiuto alla giovanissima Serena Caforio in un ruolo molto delicato.
Dayana Leo, anno 1991, per la prima volta si accinge ad un ruolo molto importante, il libero. Ha giocato da veterana, con grande umiltà ha raggiunto un livello molto elevato; tanto di cappello. Si è distinta anche come ricettore, e come opposta in situazione di assenza della titolare.
Valeria Giannuzzo, anno 1988, il capitano. Una sola parola: Straordinaria. Media punto 20 a partita; (più di così..).
Grandi anche le compagne Silvia Calò, Fabiana Lonoce, Katia Montillo, sempre pronte a sostituire le compagne in difficoltà.
Antonella Zingaropoli, anno 1990, per problemi di lavoro si unisce al gruppo nell’ultimo mese, mette a disposizione della quadra la sua grande esperienza, oltre che la sua enorme bravura.
Samyra Lomartire, anno 1993, raggiunge dei livelli altissimi, prima dell’infortunio al ginocchio; sicuramente sarà protagonista nel prossimo campionato di Serie “D”.
Un grazie anche a Giorgia Parisi e Marianna Mele, che per motivi di studio hanno dovuto abbandonare la squadra a metà campionato.
Dal mister Ennio D’amicis, un grande abbraccio e un grandissimo grazie soprattutto per averlo sopportato».
Ennio D’Amicis
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