lunedě 23 settembre 2024


19/11/2008 00:00:00 - Sava - Politica

Sostituisce il dimissionario Franco De Marzo

 
Ancora un cambio nell’esecutivo di Sava. Lo scranno originariamente di Gianni De Santis, assessore in quota ai Ds in avvio di legislatura, poi passato (poco più di un mese fa) nella titolarità del dott. Franco De Marzo (prima Ds e ora Pd), è stato attribuito, nei giorni scorsi, all’attuale coordinatore cittadino del Partito Democratico, Ivano Decataldo.
«Il coordinamento cittadino del PD si è riunito per la discussione inerente la nomina del rappresentante del partito in seno alla giunta municipale. E ciò» si legge in una nota del Pd, «a seguito della comunicazione di dimissioni da parte dell’assessore Gianni Desantis per sopraggiunti impegni lavorativi fuori sede. Il coordinamento aveva individuato nel dott. Franco De Marzo, già assessore comunale e attualmente membro del coordinamento politico, la personalità da sottoporre all’attenzione del sindaco per la conseguente surroga. Nel corso dell’ultima riunione di coordinamento è stata però notificata dal dott. Franco De Marzo l’indisponibilità a ricoprire l’incarico di assessore, a causa delle responsabilità e dell’impegno discendenti dall’attività professionale svolta dallo stesso, che non consentirebbero di dedicare alle branche amministrative proposte (Urbanistica) il tempo necessario per un’adeguata attività a supporto dell’Amministrazione Comunale. Il dott. De Marzo ha espresso un sincero ringraziamento per la fiducia riposta a suo tempo dal partito, assicurando invariato sostegno al comune progetto politico in qualità di componente del coordinamento cittadino».
Venuto meno anche de Marzo, ecco la ragione della nuova scelta.
«Per la necessità di addivenire in tempi immediati all’integrazione della rappresentanza del partito nella giunta municipale, in modo da consentire piena esecuzione alle linee politico-programmatiche proposte, si è unanimemente convenuto sull’opportunità di indicare la massima rappresentanza politica del partito, il coordinatore sezionale Ivano Decataldo, anche al fine di assicurare un maggiore collegamento tra l’organismo politico e l’esecutivo amministrativo. La designazione assume, al contempo, il particolare significato di scelta innovativa e di scommessa politica con l’obiettivo di favorire il venire avanti di una nuova classe dirigente. Contestualmente, Decataldo ha manifestato il fermo proposito di proseguire, favorendo la massima partecipazione del coordinamento, nel compito di traghettatore del partito verso il primo appuntamento congressuale, aprendo una campagna tesseramento che sarà accompagnata da iniziative politiche di stretto contatto col paese».










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