martedì 24 settembre 2024
Di notte questa via è meta di coppiette e di tossicodipendenti: al mattino è piena di preservativi, avanzi di cibo e siringhe
Ha realizzato e poi ceduto al Comune un’ampia strada, che collega via Campo dei Fiori alla circonvallazione Taranto-Lecce. Un servizio che, reso al Comune e alla collettività, ora però rischia di trasformarsi in un boomerang. La strada in questione, mai illuminata, è stata ben presto scelta dalle coppiette manduriane per i loro momenti di intimità. Ma quel che preoccupa ancora di più è il fatto che, questa strada viene ora anche scelta da tossicodipendenti che fanno uso delle sostanze stupefacenti e poi gettano le siringhe dal finestrino delle auto.
Al mattino lo spettacolo è desolante. Lungo questa strada si trova di tutto. E l’azienda che ha realizzato e ceduto la strada (la Quemme srl) chiede ora all’Amministrazione di realizzare la pubblica illuminazione.
«La strada in oggetto è divenuta luogo di stazionamento serale e notturno di numerose autovetture i cui occupanti, dopo aver fatto uso di sostanze stupefacenti, consumato rapporti sessuali e/o pasti da asporto, abbandonano i relativi rifiuti all’esterno dell’abitacolo» scrive il legale rappresentante al Comune.
«Molti di questi rifiuti sono sicuramente da assoggettare a regime dei rifiuti ospedalieri essendoci anche siringhe usate e/o profilattici, ovviamente utilizzati. E la strada in oggetto, durante le ore diurne, è frequentata da ragazzi e bambini in bicicletta, che corrono quotidianamente il rischio di eventuali contagi. Il comportamento incivile e pericoloso, oltre che generare danni certi alle strutture di recinzione, comporta rischi in materia di igiene pubblica. Tale comportamento incivile e la situazione di abbandono da parte delle competenti autorità generano ovviamente una indecorosa immagine pubblica della nostra città, essendo la strada in oggetto molto frequentata durante la giornata, per motivi commerciali, da clienti ed agenti di commercio anche di comuni limitrofi o di altre regioni».
Al mattino lo spettacolo è desolante. Lungo questa strada si trova di tutto. E l’azienda che ha realizzato e ceduto la strada (la Quemme srl) chiede ora all’Amministrazione di realizzare la pubblica illuminazione.
«La strada in oggetto è divenuta luogo di stazionamento serale e notturno di numerose autovetture i cui occupanti, dopo aver fatto uso di sostanze stupefacenti, consumato rapporti sessuali e/o pasti da asporto, abbandonano i relativi rifiuti all’esterno dell’abitacolo» scrive il legale rappresentante al Comune.
«Molti di questi rifiuti sono sicuramente da assoggettare a regime dei rifiuti ospedalieri essendoci anche siringhe usate e/o profilattici, ovviamente utilizzati. E la strada in oggetto, durante le ore diurne, è frequentata da ragazzi e bambini in bicicletta, che corrono quotidianamente il rischio di eventuali contagi. Il comportamento incivile e pericoloso, oltre che generare danni certi alle strutture di recinzione, comporta rischi in materia di igiene pubblica. Tale comportamento incivile e la situazione di abbandono da parte delle competenti autorità generano ovviamente una indecorosa immagine pubblica della nostra città, essendo la strada in oggetto molto frequentata durante la giornata, per motivi commerciali, da clienti ed agenti di commercio anche di comuni limitrofi o di altre regioni».
Occorre aggiungere che il sindaco Francesco Massaro ha dato disposizione, all’azienda che ha in gestione il servizio di igiene urbana, di spazzare la strada tutti i giorni. Ma ancor oggi questa disposizione viene disattesa.
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