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21/07/2010 08:47:24 - Salento - Calcio

Servono 7.100 euro per l’iscrizione al campionato di Eccellenza

 
Il movimento di piazza raccoglie la sua prima vittoria, ma siamo solo all’inizio. Il Fasano calcio è iscritto al prossimo campionato di Eccellenza negli scorsi giorni, ma lo stesso presidente Lello Di Bari ci tiene a precisare che bisogna perfezionare l’iscrizione entro il 26 luglio con il versamento della quota di euro 7.100, comunicando anche il nome del nuovo presidente. Se per il primo punto della questione non ci dovrebbero essere particolari problemi, sulla nomina del presidente le difficoltà sono ben evidenti. Ma andiamo per ordine. I tifosi si sono mobilitati e dopo la manifestazione cittadina degli scorsi giorni hanno dato vita ad una sottoscrizione popolare. In pochi giorni i supporter biancazzurri hanno già raccolto oltre 6mila euro, una quota ingente che dimostra a pieno la voglia cittadina di voler continuare ad avere   una squadra di calcio che porta il nome di Fasano.
   Si lotta contro il tempo anche sul fronte societario per dare alla città uno nuovo presidente, dopo il chiaro disimpegno di Di Bari. A gestire le trattative per il passaggio di mano è sceso in campo l’as - sessore allo sport Bebè Anglani che sembra avere tessuto dei buoni contatti per risolvere la crisi.
   «Stiamo lavorando –afferma –e spero di portare sul Palazzo di   città quanto prima un nuovo presidente che sia in grado di prendere l’eredità lasciata dal sindaco. Non posso anticipare nulla, ma c’è un velato ottimismo che mi fa ben sperare».
   Le indiscrezioni prendono quota e portano in prima posizione Franco D’Amico, colui che ha scritto il suo nome nella storica promozione in D, ma non sono da escludere delle novità provenienti anche da fuori città. Gli incontri tra l’assessore e gli imprenditori locali si susseguono per cercare di garantire uno zoccolo duro di sponsorizzazioni che possa agevolare il passaggio di mano ai vertici societari, gettando le basi per una stagione significativa. In merito D’Amico non si pronuncia, ma per i tifosi sarebbe la soluzione migliore per cercare di rilanciare il calcio in città. Di certo i prossimi giorni saranno frenetici e gli stessi tifosi non nascondono l’idea di ritornare in strada per sensibilizzare di più la piazza.










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