lunedì 23 settembre 2024


09/08/2010 08:09:15 - Manduria - Politica

Alla festa dell’Udc presente anche il sindaco Paolo Tommasino

É qui la festa? Sicuramente se lo saranno chiesto i fedelissimi militanti dell’UDC, che sabato sera, 7 agosto, hanno partecipato alla 2ª edizione di “Festa D’a…mare UDC”, con sottotitolo, “Il partito della Nazione”,  presso la centralissima piazza di San Pietro, organizzata, per il secondo anno consecutivo, dalla sede di Manduria del partito, su iniziativa del capogruppo dell’UDC nostrano, consigliere provinciale Mimmo Lariccia.
Presente una parte della piramide dei vertici di quello che si appresta a diventare il terzo polo: oltre al già citato consigliere Lariccia, moderatore e coordinatore del dibattito, l’on. Giuseppe Tarantino, plurititolato del partito, Antonio Caprino, consigliere provinciale, Salvatore Negro, presidente del gruppo regionale UDC,  Antonio Scalera, dirigente provinciale, avv. Adamo Sergio, responsabile nazionale per il Mezzogiorno, con l’aggiunta di vari rappresentanti del mondo giovanile UDC.
Particolarmente apprezzata, a più riprese, la presenza del padrone di casa, il sindaco di Manduria, Tommasino, a dire dei presenti “esempio di democrazia e di sensibilità, seppur nel contrasto e nella diversità delle scelte politiche”, in virtù  della sua presenza alla festa.
Dulcis in fundo, guest star d’eccezione, l’on. Rocco Buttiglione, presidente nazionale UDC, con altri vari incarichi al seguito, sottratto alle vacanze in famiglia per presiedere alla serata.
La manifestazione, che dà il via alla campagna di tesseramento di questo soggetto politico, si è aperta con la premiazione di un torneo di calcio per ragazzi, di un solo giorno, con la consegna di medaglie commemorative a vinti e vincitori.
“Crediamo, infatti, che con lo sport si può migliorare, che tu sia l’artefice del tuo destino, che con lo sforzo si può ottenere, perché lo sport è disciplina”: queste le parole di Rocco Buttiglione alla consegna dei
riconoscimenti ai giovani Pulcini, la categoria richiesta dal torneo.
Investire sul sano agonismo sportivo per formare le future generazioni, lo spot indiretto del partito, che non ha risparmiato, com’era normale che fosse, una serie di stoccate al governo Berlusconi, prossimo alla débâcle, secondo alcuni esponenti UDC, “...e responsabile di un modo di intendere la politica non a  misura di famiglia, facile ai compromessi ed ai ricatti, incapace di rispondere con coraggio e trasparenza alle provocazione ed alle inchieste della magistratura, disinteressato ai reali problemi della nazione, del cittadino, del mondo giovanile, e, soprattutto del mondo del lavoro”. Parla di una politica di governo a “tutela delle poltrone ed incapace di rispondere ai bisogni concreti del paese”, nel discorso introduttivo, il consigliere Lariccia; rincara la dose, l’on. Tarantino, che dichiara: “di assistere ad interessi di parte che somigliano ad una campagna elettorale continua del governo Berlusconi, ormai senza i numeri per governare, nonostante le dichiarazioni in senso contrario, incapace di sostenere un'azione di governo a misura di cittadino ed a sostegno della famiglia e del lavoro”.
Totò Scalera, presidente del gruppo regionale UDC, espone alcuni degli emendamenti approvati grazie al suo partito, quali, “la messa in sicurezza degli istituti scolatici pubblici e retti dagli enti ecclesiastici, e l’adeguamento delle tv locali, entro settembre, alle leggi in favore della tutela dei diversamente abili, in
merito ad esperti di linguaggi speciali, capaci di garantire informazione anche alle fasce più deboli, l’approvazione di un bando che regolamenti finalmente il mondo del turismo, attento soltanto alle grandi realtà imprenditoriali del settore, riconoscendo contribuiti esclusivamente a quegli enti turistici con un fatturati annuo di otto milioni di euro, ed escludendo di fatto le altre, vero  e proprio paradosso di una zona balneare che è tra le più apprezzate al mondo”.
L’assist di Scalera offre al consigliere Lariccia l’occasione di chiosare l’intervento ribadendo “la necessità di promuovere una politica attenta e rispettosa di ogni impatto ambientale, scongiurando la presenza nelle nostre
acque, di uno scarico che getterebbe nel nostro mare sostanze inquinanti, con tabelle e conti alla mano sulla portata reale del depuratore”.
L’on. Buttiglione conclude la serata, ripercorrendo le posizioni dei colleghi militanti e commilitoni,  auspicando “la nascita di un terzo polo, in grado di garantire ulteriori possibilità di scelta agli elettori, in particolare agli astenuti, perché tornino a votare, proponendosi come mediatore di una nuova coalizione che sappia restituire una nuova identità politica all’Italia ed all’Europa, per scongiurare l’eventualità che la discontinuità di governo possa generare la figura di un qualche leader carismatico alla Hitler, un dittatore
che si proponga come alternativa valida alla fiacchezza dei governati, come accaduto in Germania dal ‘33 in poi, quando si crearono le basi per il terrore hitleriano”. Continua dicendo che l’UDC si propone come una concreta opposizione di responsabilità, dimostrata anche quando bisogna decidere a sostegno della tutela dell’ambiente. Come non farlo in un ecosistema che apparenta Manduria ai Caraibi?”.
La consegna di due targhe da parte della signora Maria Tatullo, segretaria amministrativa del partito, aperto alle quote rosa, a detta dei presenti, una delle quali a Rocco Buttiglione, protagonista di un baciamano fuori programma, segna il the end di una manifestazione e il to be continued con un complesso tutto nostrano, Laura e gli spot, per garantire quella pillola di divertimento tipicamente estivo alla vigilia di questo infuocato Ferragosto, con musica live per i vacanziere oltre che per la famiglia UDC. Shakira, presente virtualmente con  il suo Waka Waka, infiamma la piazza al momento dei saluti e delle strette di mano finali.

Mimmo Palummieri










img
Cucina d'asporto e Catering
con Consegna a domicilio

Prenota Ora