Nella ripresa l’ex portiere del Manduria Menendez nega due volta la gioia del gol ai padroni di casa
MANDURIA-CITTÀ DI GALLIPOLI 1-1
MANDURIA: Maggi, Farucci, Chiochia, Teixeira, Martina (21’ s.t. Zuccaro), D’Ettorre (26’ s.t. Sernia), De Sousa, Rizzo (13’ s.t. Coronese), Sosa (21’ s.t. Cutrone), Vapore (38’ s.t. Palumbo), Perchaud. A disp.: Schettino, Carrozzo, Caragnulo, Balanda. All. Marsili
GALLIPOLI: Menendez, Prinari, Morleo (18’ s.t. Galloni), Igorra, Galan, Benvenga, Tarantino, Sansò 18’ s.t. Cardinale), Ramirez, De Vito, Leirosa (18’ s.t. Della Rocca). A disp.: Centonze, Avantaggiato, Minnella, Bellino, Cazzato, Cardamone. All. Sportillo
ARBITRO: Albano di Taranto
RETI: 23’ p.t. Perchaud, 46’ p.t. Prinari (Rig.)
NOTE: Ammoniti Chiochia, D’Ettorre, Vapore, Ramirez. Angoli: 4 a 2 per il Manduria.
Pari e patta tra Manduria e Gallipoli in una partita tutto sommato corretta ma dai due volti, caratterizzata da un primo tempo più vivace, mentre nella seconda fase di gioco si è dovuto attendere oltre mezz’ora per assistere a concrete azioni da rete. Nulla da segnalare fino al 22’, allorchè Rizzo fa partire un cross all’indirizzo di Perchaud che costringe la difesa a rifugiarsi in angolo. Al 23’ il Manduria sblocca il risultato: sullo sviluppo di un corner, mischia in area, ne approfitta Perchaud che spedisce la palla in rete. Al minuto 37 ospiti pericolosi su calcio di punizione dalla trequarti con sfera che sfiora il palo alla destra di Maggi. Occasione di raddoppio per il Manduria al 40’: Vapore serve a volo Sosa che sferra un fendente che sfiora il palo. Il pareggio per il Gallipoli arriva al 46’ su calcio di rigore contestato, in quanto l’arbitro aveva segnalato che il penalty non c’era, mentre il guardalinee ha invece asserito il contrario alzando la bandierina.
Nella ripresa solo due le azioni di rilievo. Al 43’ fiammata dei biancoverdi in contropiede ma Zuccaro si vede parare il tiro dall’ex Menendez. Ultimo tentativo dei padroni di casa al 47’ su punizione dalla trequarti: Cutrone indovina l’angolino alto ma Menenez dice no.
Ug Manduria Sport
Ufficio Stampa
Gianluca Ceresio