venerdì 11 aprile 2025


22/02/2025 09:31:27 - Sava - Attualità

Mele pone una serie di domande alle quali si attendono ora delle risposte

Riceviamo, e pubblichiamo, un comunicato stampa del commissario cittadino di Puglia Popolare Renato Mele. Ecco il testo.

«Siamo ancora agli inizi e ne vedremo delle belle! I cittadini iniziano già a preoccuparsi e ne hanno ben donde. Questa Amministrazione ha in mano un “regalo elettorale” paragonabile a una bomba.

Se Cetto La Qualunque sosteneva che gli italiani sono un popolo di gregge che segue il cane pastore e chi comanda sa abbaiare perfettamente, beh! Sava, sino a prova contraria, ha seguito questo manipolo di amministratori che della democrazia non conoscono nemmeno il suono. La prova? Aver organizzato l’evento in un ambiente ristretto, e non in piazza, consapevoli della complessità e delle criticità che l’opera fognaria farà emergere in itinere, con l’avanzamento dei lavori.

Sono talmente convinti del proprio ruolo da trasformare un evento monotematico in un comizio elettorale, annunciando ogni cosa pubblica come fosse un grande piano d’azione. Un minestrone programmatico dal sapore insipido e completamente off topic.

Mentre questi signori fanno monologhi in piazza o nella sala Amphipolis, diffondendo propaganda e fantomatiche convenzioni bancarie (assolutamente inattendibili per ragioni legate al libero mercato finanziario, alle regole anti-trust, alla profilazione del rischio dei debitori, alle verifiche CRIF e ai redditi non solvibili), i savesi si pongono domande più che legittime, “senza alcuna via di fuga” :

• Come? Perché? Quando dovranno allacciarsi alla rete?

• La rete è realmente agibile al 100% o solo per il 60% delle abitazioni? E per il restante 40%?

• Può un’ordinanza comunale obbligare solo una parte della popolazione e lasciare gli altri fuori?

• Cosa accadrà nei momenti di forti piogge, se verranno convogliate anche acque bianche non verificate?

• Il sistema è stato mai testato e collaudato negli ultimi decenni?

• Quanto ammonterà il canone?

• Cosa succederebbe alle abitazioni in caso di intasamenti?

• Per i vicoli superiori ai 7 metri, chi paga: i frontisti, il Comune o AqP?

• E per le abitazioni con doppio affaccio su strada?

• E’ stata pianificata la cantierizzazione per gli allacci?

• E’ stato concordato con la Regione Puglia un fondo di finanziamento mirato ai casi indigenti?

• Fondamentale è l’apertura di uno sportello a Sava.

Appare evidente come le criticità iniziali siano ancora irrisolte».

 











img
Cucina d'asporto e Catering
con Consegna a domicilio

Prenota Ora