sabato 28 settembre 2024


25/01/2009 19:36:03 - Manduria - Calcio

La squadra ha ora un altro valore: sognare non costa niente

 
MANDURIA-CRISPIANO 3-0
MANDURIA: Fiorentino, Serio, Coccioli; Papa, Ferrara, Allegrini; M. Calò (s.t. 28’ Piumetto), Bevilacqua (s.t. 9’ Cocciolo), Parente, Tondo (s.t. 34’ Pizzolla), Ciccarese. All.: Marangio.
CRISPIANO: Sardella, Aurelio (s.t. 13’ Solidoro), Boccuni; Marzia, Salvi, Spagnolo (s.t. 13’ Bottari); Turi, Macaluso, De Comite, Baldo (s.t. 27’ Larocca), Birtolo. All.: Vitti.
ARBITRO: Rosato di Brindisi.
RETI: p.t. 6’ Aurelio (autogol); 31’ Parente; s.t. 10’ Tondo.
NOTE: ammoniti Bevilacqua, Parente e Tondo per il Manduria, Boccuni, Turi e Baldo per il Crispiano. Angoli 5-2 per il Crispiano.
MARUGGIO – Tre reti e due pali: il Manduria c’è. Ed è un altro Manduria rispetto a qualche domenica fa. Nonostante le assenze di Perulli e Ancora, la squadra sembra più solida e con più peso in avanti. L’arrivo di Parente in avanti e l’inserimento di Massimiliano Calò sull’out destro hanno dato una nuova fisionomia alla squadra di mister Marangio. Disco rosso per il Crispiano, che va elogiato per la baldanza, ma che non può indicare l’arbitraggio come causa di una partita persa nettamente: in novanta minuti ha indirizzato solo 3 tiri pericolosi verso lo specchio della porta difesa da Fiorentino. Recriminare per l’arbitraggio diventa solo deleterio in funzione del proseguo del campionato, perché si perdono di vista i veri problemi della squadra.
Il Manduria passa in vantaggio al primo affondo. Al 6’ Tondo calcia un angolo, Ferrara corregge di testa, con la palla che finisce sul volto di Aurelio, il quale involontariamente devia nella propria porta. Il Crispiano recrimina per una presunta spinta che avrebbe subito Aurelio. E questa sarà solo la prima di una interminabile serie di proteste degli ospiti, giunti in gran numero a Maruggio, benché la gara dovesse disputarsi a porte chiuse.
La reazione del Crispiano prende corpo fra il 22’ e il 30’: al 22’ Macaluso impegna Fiorentino, che devia in angolo; al 30’ tocca a Turi saggiare i riflessi dell’estremo difensore manduriano, che risponde da par suo. Un minuto dopo il Manduria raddoppia: su un tiro di Ciccarese, Sardella non trattiene la sfera e il falco Parente gonfia il sacco di potenza. Al 41’ una punizione di Baldo termina fuori.
Nella ripresa, dopo 55 secondi, il Manduria potrebbe chiudere l’incontro: discesa lungo l’out destro di Massimiliano Calò, il quale, appena dentro l’area, lascia partire una saetta che centra il palo. All’8’ altra occasione per il Crispiano: tiro di Turi deviato in angolo da Fiorentino. E’ l’ultimo impegno severo per il giovane estremo difensore manduriano. Al 10’ la terza rete: ancora Ciccarese in evidenza, con un assist per Tondo, il quale, pur decentrato, fa partire un fendente che fa secco Sardella.
Non sazio, il Manduria sfiora il quarto gol: al 12’, con un gran tiro dalla lunga distanza, Tondo timbra la traversa. La gara perde via via di intensità, con la difesa manduriana che ben controlla le sortite degli ospiti. Da segnalare come Tondo, già in diffida, abbia cercato, dopo il 3-0, l’altro cartellino giallo, in modo da scontare la squalifica domenica prossima a Nardò, contro l’Atletico, ritornando poi disponibile nei successivi incontri, molto più delicati, con Racale e Galatina.










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