lunedì 23 settembre 2024
Ma la maggioranza non ha i numeri per garantire la validità della seduta: si discuteranno solo le interrogazioni?
Oltre quaranta punti all’ordine del giorno del Consiglio Comunale convocato per questo pomeriggio (venerdì), alle 16, in prima tornata, e per domani, alla stessa ora, in seconda convocazione. Quella della doppia convocazione è una precauzione ormai obbligatoria per l’attuale Amministrazione, che già oggi non dovrebbe avere i numeri per garantire la validità della seduta in prima convocazione: dopo la presa di distanza dei tre consiglieri del Gruppo Autonomo Indipendente e a causa dell’annunciata assenza del presidente del Consiglio Girardi per problemi di salute (i lavori saranno infatti presieduti dal suo vice, Giuse Perrone), la maggioranza, oggi, potrà disporre, al massimo, di 15 unità.
E’ molto probabile, quindi, che la minoranza resti in aula (come già fatto in passato), sino all’esaurimento della discussione delle interrogazioni e delle interpellanze e, poi, abbandoni gli scranni, al fine di far nuovamente emergere le difficoltà di tenuta della coalizione che governa Manduria. A questo punto la seduta riprenderebbe domani pomeriggio e, essendo a quel punto i lavori in seconda convocazione, non ci sarebbe più bisogno di avere in aula la metà più uno dei consiglieri (ovvero almeno 16). Ma anche in questo caso la minoranza, se presente in tutti i suoi effettivi, sarebbe determinante per l’approvazione degli argomenti iscritti all’ordine del giorno: si confronterebbero, ovvero, due blocchi di 15 unità l’uno. Senza intese, pertanto, tutti gli argomenti rischierebbero di non essere approvati.
All’ordine del giorno, dopo la risposta alle interrogazioni e alle interpellanze, vi sono l’assestamento del bilancio per il 2010 e, poi, la modifica e l’integrazione alla delibera contenente lo schema di convenzione per l’affidamento del Servizio di Tesoreria per il quinquennio 2011-2015.
Poi saranno proposte alla discussione una nutritissima serie di riconoscimenti di debiti, o verso aziende o verso professionisti che hanno prestato la propria opera al Comune di Manduria.
Al punto numero 31, poi, vi è iscritta la proposta di revoca del mandato al presidente del Consiglio Leo Girardi. Ma la minoranza, proprio a causa della sua assenza forzata, ha annunciato che chiederà il rinvio della discussione della sfiducia.
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