lunedě 23 settembre 2024
MUSEO DEL PRIMITIVO BASKET-MONDOBASKET BRINDISI 82-59
Museo del Primitivo Basket Manduria: Montesardo 2; Cerminara 11; Novolese D. 3; Lucia 2; Scarnera 4; Panzetta 19; Pignatelli 2; Renna 15; Massafra 14; coach Dinoi.
Mondobasket Brindisi: Covelli 0; De Stratis 0; Spagnolo 11; Fersino 11; Lozito 9; Retta 17; Marchionna 10; Baldassarra n.e.; Guadalupi 0; coach Antonazzo.
Parziali: 23-16; 17-16; 28-16; 14-14; (82-59)
Arbitri: Littorio e Salvatore.
Facile quanto importante vittoria casalinga della Museo del Primitivo, che grazie a questa vittoria fa un altro passo in avanti allontanandosi dalle zone buie della classifica. Per la Museo del Primitivo c'era da segnalare l’assenza della guardia Michele Novolese alle prese con acciacchi fisici, in casa Mondobasket l’indisponibilità, nonostante la presenza a referto, dell’esperto Baldassarra.
La partita inizia a ritmi molto blandi e i canestri faticano ad arrivare; coach Dinoi decide immediatamente il cambio di difesa passando ad una più redditizia 1-3-1, che permette a Panzetta di dare sfogo della sua velocità in contropiede.
Nel secondo parziale coach Antonazzo prova a limitare le guardie avversarie schierando una zona press, ma Renna e compagni non si scompongono e mantengono il vantaggio costante. All’intervallo lungo il tabellone segna +11 Museo del Primitivo (40-29).
Alla ripresa del gioco gli ospiti si schierano a zona 3-2, ma prima Massafra poi capitan Mangia infliggono due triple che spezzano definitivamente la partita. Renna non lascia scampo agli avversari sotto le plance e Cerminara è chirurgico dalla lunetta.
L’ultimo quarto è solo una formalità, con coach Dinoi che lascia ampio spazio ai giovani under della panchina, i quali si mettono in mostra con ottime giocate. Prestazione soddisfacente di tutto il roster che dimostra di aver ritrovato la forma dopo il periodo buio a cavallo della sosta natalizia.
Domenica prossima importantissima sfida in quel di Castellaneta: infatti la formazione jonica è attualmente quint’ultima, quindi punto di riferimento per la zona play-out; una vittoria potrebbe dire salvezza assicurata, ma il Palatifo sempre gremito è uno scoglio arduo da superare.
Carlo Massafra
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