sabato 28 settembre 2024


11/02/2009 21:20:39 - Manduria - Calcio

«A Galatina il Manduria si giocherà le proprie carte»

 
La classifica del campionato di Promozione è monopolizzata, nelle alte sfere, da quattro squadre leccesi. Galatina e Taurisano sono al comando, seguite dal Racale (a -3) e dal Maglie (a -4).
La prima formazione di un’altra provincia è il Manduria, che occupa la quinta piazza (a -5 dal vertice), ma che costituisce un’insidia concreta alle nostre rappresentanti, in quanto è in crescendo.
Domenica prossima il complesso tarantino affronterà in trasferta il Galatina in quello che si preannuncia come il big-match dell’ottava giornata di ritorno
Il tecnico Gioacchino Marangio calcherà il terreno che, nel 2006/2007, da coach del Mesagne, gli ha regalato un prezioso successo nella partita contro il Sogliano, grazie al quale, di fatto anche se non con l’ausilio della matematica, gli si sono spalancate le porte dell’Eccellenza.
«Al di là dell’episodio positivo legato all’annata 2006/2007, nella quale il comunale di Galatina è stato il teatro di una sfida che si è giocata in campo neutro» dice Marangio «quella in cartellone nel prossimo turno è una gara che, per il Manduria, costituisce probabilmente l’ultima chance di inserirsi nella bagarre-primato».
 «Ci serve una vittoria e la inseguiremo con la consapevolezza di essere in un ottimo periodo, di disporre di un organico di valore e di avere trovato una buona quadratura - aggiunge Marangio - Siamo consapevoli, naturalmente, di dovere fare i conti con una compagine altrettanto forte, che ha nell’attacco-mitraglia la sua arma in più ma che, al contempo, è molto equilibrata, avendo anche incassato poche reti. Nelle sfide come quella in programma domenica prossima, a risultare decisiva ai fini del risultato è la mentalità con la quale gli atleti scendono in campo. Noi proveremo ad imporre la nostra manovra».
Marangio ha le idee ben precise sulle altre tre leccesi che battagliano nelle zone nobili della graduatoria.
«Il Taurisano ha avuto l’opportunità di andare in fuga e non l’ha sfruttata - sostiene l’allenatore del Manduria - Si tratta di un team che dispone di una retroguardia solidissima e di un attacco di grandissimo spessore. In occasione della partita contro la mia formazione mi è sembrato che, per i granata, non tutto giri a dovere a centrocampo».
«Il Racale è una buona squadra ed ha il vantaggio di non essere partito con l’obbligo di vincere il torneo - prosegue Marangio - Pertanto, non dovrà fare i conti con pressioni esagerate. Di contro, dovrà disputare in trasferta tutti gli scontri diretti. Il Maglie, infine, vanta una rosa di primissimo piano, ma fa capo ad una piazza blasonata e dal palato fine che vuole il ritorno in Eccellenza e che rischia di non avere la pazienza necessaria per inseguire certi risultati».










img
Cucina d'asporto e Catering
con Consegna a domicilio

Prenota Ora