MANDURIA - Il Pd chiede la convocazione del Consiglio Comunale per discutere la proposta di revoca di alcune delibere di giunta

31/12/2010 10:47:11 - Manduria - Politica

Secondo il Collegio dei Revisori dei Conti sarebbero viziate da “gravi irregolarità di gestione”

«Si convochi subito una seduta di Consiglio Comunale

affinchè siano annullate le sei delibere di giunta per le quali il Collegio dei Revisori dei Conti, nella seduta del 20 dicembre scorso, ha riscontrato “gravi irregolarità di gestione” e per le quali, inoltre, ha invitato l’organo consiliare “all’adozione di eventuali opportuni provvedimenti nel caso ravveda responsabilità per danno erariale eventualmente prodotto all’Ente per la esposta superficiale condotta nella gestione della cosa pubblica”».

I sette consiglieri comunali del Pd utilizzano alcuni passaggi del verbale dei Revisori dei Conti per intimare all’Amministrazione Comunale di esaminare, in sede di Consiglio, la proposta di revoca di sei delibere di giunta. Consiglio che dovrà tenersi entro 20 giorni dalla richiesta protocollata nella giornata di ieri.

Le delibere che sono finite nell’occhio del ciclone sono le numero 47 del 5 luglio (avente per oggetto “Atto di indirizzo degli eventi di Manduria Estate 2010. Impegno di Spesa”); 123 del 29 ottobre (“Atto di indirizzo. Concessione patrocinio per l’installazione della pista di pattinaggio sul ghiaccio ad una società di Erchie”); 133 del 5 novembre (“Atto di indirizzo degli eventi di Manduria Estate 2010. Integrazione del programma”); 135 del 5 novembre (“Ulteriori eventi Manduria Estate 2010. Prenotazione di spesa”); 136 del 5 novembre (“Organizzazione iniziative natalizie. Atto di indirizzo”); e 149 del 19 novembre (“Manifestazione Divinando a Manduria. Impegno di spesa”).

Prendendo spunto dalla relazione dei Revisori dei Conti, il Pd fa notare come, per quel che riguarda le manifestazioni natalizie, il 5 novembre, ad eventi terminati da un bel pezzo, la giunta stanziasse altri 4.800 euro (oltre ai 42.995 impegnati originariamente), giustificando la somma “come necessaria a seguito della rimodulazione del programma”.

«Non si capisce come, a distanza di due mesi dall’ultimo evento, possa essere integrato un programma già svolto» è riportato nel verbale dei Revisori. «Probabilmente la giunta ha inteso sanare, in questo modo, l’effettuazione di una spesa senza il preventivo atto deliberativo di indirizzo».

Per quel che riguarda, invece, le delibere contenenti il programma natalizio, i Revisori dei Conti, nel loro verbale, mettono in evidenza, in particolare, due problemi.

«Non comprendiamo come l’Amministrazione di un ente pubblico, quale è il Comune di Manduria, possa intrattenere rapporti con una società (quella della pista su ghiaccio), appena costituita e senza alcuna esperienza, che al 20 dicembre del 2010 risulta, dalla visura camerale, ancora inattiva» è riportato nel verbale dei Revisori dei Conti. «Inoltre, non si comprende, dagli atti, quale identificazione giuridica ha la società che ha ricevuto in concessione a titolo gratuito la villa comunale, non comportando ai beneficiari né obbligo di pagamento della Tosap, né di energia elettrica, né di Siae».

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