lunedì 23 settembre 2024


23/02/2011 16:50:54 - Manduria - Politica

Stoccate del Sel manduriano all’attuale Amministrazione»

 
«La maggioranza di Manduria? E’ solo di nome… Di fatto non esiste più…».
Dal direttivo del Sel di Manduria partono delle bordate in direzione dell’attuale Amministrazione. Un duro documento, molto lungo, che inizia sin dal periodo pre-elettorale dello scorso anno, per poi analizzare i 10 mesi di operato della coalizione di centrodestra.
«Sin dall’insediamento dell’Amministrazione sono iniziati le divisioni e i conflitti in seno ai componenti di Alleanza di Centro, dell’Udeur, della lista Girardi» si legge nella nota, che cerchiamo di riassumere. «Poi c’è stata la nascita, a danno del PdL, del nuovo gruppo politico G.A.I. (oggi ulteriormente modificato con l’adesione di uno dei tre a FLI) ed in ultimo l’estromissione di Capogrosso dalla giunta, con il ritiro delle deleghe.
Ma nel frattempo come si amministra Manduria? Male e con palese incapacità!».
Ed ecco un elenco di “mancanze” e di problemi irrisolti.
«L’Amministrazione si caratterizza per mancanza di idee. In campo nessuna nuova iniziativa: né in essere, né in progetto. Gestione del litorale e dei mercati rionali è irrisoria. La gestione della raccolta differenziata dei rifiuti è abbandonata: è lasciato al singolo e al buon senso civico continuare ad effettuare la selezione dei rifiuti.
Per gestione del Parco Archeologico nulla di fatto: aspettiamo la nuova stagione turistica per porci nuovamente il problema.
Per la definizione del depuratore non vi è ancora nessuna conclusione. Come fu per la metanizzazione, anche per questo impianto dovremo aspettare decenni; 
Per la gestione delle aree pubbliche, è stato fatto migrare il mercatino dell’antiquariato da viale Mancini in piazza Commestibili, Ciracì e Garibaldi. Le prime due erano appena state rifatte e chiuse al traffico (mancavano di arredo urbano per la fruibilità dei cittadini). Oggi, con questa modifica, si può immaginare cosa succederà con il maggiore transito dei mezzi di trasporto!
·        Viabilità: vergognosa improvvisazione. Basti pensare a cosa è successo in via dei Mille e la complicazione del percorso verso l’ospedale a causa del rovesciamento del senso di marcia di via A. Bruno.
·        Bandi di gare: promulgati, poi spesso modificati o ritirati».
Quindi le considerazioni conclusive.
«L’assoluta assenza di un qualsiasi accordo politico e programmatico, nonchè la sola determinazione di andare avanti comunque, stanno provocando un danno notevole all’intera città» sostiene il Sel. «Il dissenso, la litigiosità, l’indecisione, l’autoritarismo – che sta vendo fuori sempre in modo più evidente – e il ricatto politico sono le uniche caratteristiche di questa Amministrazione. A tutto questo si aggiunga la richiesta di azzeramento della giunta da parte della seconda forza politica di maggioranza, maggioranza che è solo di nome perché di fatto non esiste più. Siamo proprio nel caos più profondo. E pensare che questa Amministrazione è all’opera da solo 10 mesi!».










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