sabato 28 settembre 2024


22/02/2009 19:50:07 - Manduria - Calcio

Doppietta di Parente. In rete anche gli juniores Massimiliano Calò e Valerio Cimino

 
MANDURIA-CAROSINO 4-0
MANDURIA: Fiorentino, Ancora (s.t. 41’ Pizzolla), Serio; Perulli, Papa, Cocciolo; M. Calò (s.t. 27’ Cimino), Bevilacqua, Parente, Tondo, Coccioli (s.t. 35’ De Gioia). All.. Marangio.
CAROSINO: Scarcia, Sblano, Nobile; Iaia, Rabindo, Boriello; Legnante (s.t. 14’ Catapano), Liuzzi (s.t. 36’ Marinelli), Rodriguez (s.t. 8’ Bardoscia), De Giorgio, Chirivì. All.: Inglese.
ARBITRO: Guarini di Brindisi.
RETI: p.t. 5’ Parente; 26’ M. Calò; s.t. 33’ Cimino; 43’ Parente.
NOTE – Ammoniti Tondo (M) e Sblano, Nobile e Rabindo (C).
MANDURIA – Il Manduria cala il poker e, complici le battute d’arresto di Maglie, Taurisano e Galatina, azzarda nuove ambizioni di promozione. Magari sarà difficile poter recuperare i 6 punti di distacco da Galatina e Taurisano, che comandano la classifica, ma il terzo posto dovrebbe essere nelle potenzialità della formazione biancoverde.
Contro il Carosino, il Mandria sblocca il risultato dopo 5 minuti con Parente, servito da Coccioli, autore di un ottimo spunto individuale. Per l’ex anconetano Parente è un gioco da ragazzi appoggiare in rete.
Gara in discesa. Non è proprio così. Il Carosino, sfruttando l’assenza di interdizione a centrocampo, presidia stabilmente la metà campo del Manduria, che a volte è costretto a difendersi con qualche affanno di troppo. Al 14’, ad esempio, Fiorentino è costretto a deviare di pugno un cross di Legnante.
Alla seconda azione offensiva il Manduria raddoppia. Questa volta è Parente che si porta dietro la allegra difesa ospite e, poi, scarica a Massimiliano Calò, che con facilità gonfia la rete.
Neppure dopo il 2-0 il Carosino abbassa i ritmi della sua azione. E proprio nella seconda parte del primo tempo la squadra ospite costruisce le due azioni più pericolose. Al 28’ conclusione , dalla fascia, di Chirivì, che costringe Fiorentino a deviare di pugni; la sfera scheggia la traversa e poi si spegne sul fondo. Al 31’ l’occasione più ghiotta: Rodriguez, sino ad allora mai visto all’opera, si trova a due metri dalla porta con un pallone che vuole essere solo sospinto in porta. Il brasiliano del Carosino riesce però a concludere sulla traversa.
Nella ripresa la partita, per quasi mezz’ora, non provoca alcuna emozione: il Carosino spinge, ma il Manduria, pur non brillando, riesce a contenere gli ospiti. Al 28’ e al 30’ si fa vedere Tondo: prima impegna Scarcia (che devia con i pugni), poi sfiora il palo. Al 33’ il gol della sicurezza: tiro di Serio respinto dalla difesa, sulla sfera si avventa Cimino (che aveva sostituito M. Calò), che non sbaglia.
Al 42’ ancora Tondo va vicino alla rete su calcio di punizione. Infine al 43’, su cross di De Gioia, Parente realizza il 4-0.
Nei minuti di recupero c’è lavoro per Fiorentino, che sventa, in due occasioni, i tentativi degli ospiti, che hanno messo in evidenza solo uno sgusciante De Giorgio.










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