ECCELLENZA - Una bella realt�: Mattia Zaccaria

24/03/2011 07:11:19 - Maruggio - Calcio

Farà parte della rappresentativa pugliese di Eccellenza al prossimo Torneo delle Regioni

La favola del piccolo Maruggio in Eccellenza, è anche la

favola di Mattia Zaccaria, terzino classe 1992, savese di nascita, ma che un po’ di Maruggio, anzi un bel po’ di Maruggio, ce l’ha nel sangue.

Padre maruggese, madre savese, Mattia è la faccia sorridente dell’ASD Maruggio calcio, quella fiammella sempre accesa ed ardente che lascia ben sperare per il futuro. Un futuro ancora incerto per la squadra di Alfredo Cimino, per quanto riguarda gli esiti del finale di stagione. Ma aldilà di come andranno le cose in chiave salvezza, una cosa è certa: il Maruggio potrà ripartire da Zaccaria, e dai tanti Mattia che la società sarà in grado di far crescere, maturare e lanciare in prima squadra.

Per la verità, il giovanissimo difensore non è prodotto del settore giovanile giallo-azzurro al 100%. Mattia ha cominciato a muovere i suoi primi passi nello Sporting Sava fino alla categoria Esordienti, poi i Giovanissimi a Pulsano, gli Allievi nei Diavoli Rossi di Taranto, e infine, nella passata stagione, la Juniores del Maruggio Calcio.

E pensare che un piccolo ripensamento, rispetto al suo futuro in giallo-azzurro, Zaccaria lo aveva avuto quando, all’inizio di quest’anno agonistico, si era lasciato ammaliare dai richiami delle sirene manduriane, iniziando la preparazione proprio agli ordini dell’allenatore bianco-verde Mosca, al quale bisogna dare il merito di aver avuto la prima felice intuizione sull’arretramento del giovane talento dalla linea mediana del centrocampo alla posizione di esterno difensivo.

Quindi, novello figliol prodigo, il ritorno a casa, dove mister Cimino non ha immediatamente puntato su di lui. Sono dovute passare un bel po’ di giornate prima che gli arrivasse la tanto fatidica convocazione in campionato, dopo quella nel primo turno di Coppa Italia. E’ stato un po’ come un diesel Mattia. E’ partito piano il ragazzo classe 1992, ma da quando ha iniziato a carburare è stato un crescendo inarrestabile. L’esordio in campionato in quel di Tricase (“che emozione ritrovarmi di fronte un grande attaccante come Escobar”) è stato il suo commento, e poi un girone di ritorno sempre da titolare, dove ha impressionato per la grande personalità e il contributo in termini di sostanza e qualità che ha dato alla retroguardia giallo-azzurra.

Un talento che non poteva passare inosservato al selezionatore della rappresentativa regionale di categoria, che l’ha voluto con sé fin dal primo raduno e che continua a tenerlo in grande considerazione, tanto che manca solo l’ufficialità per la partecipazione del ragazzo al prestigioso “Torneo delle Regioni”, che si svolgerà a Fiuggi durante la settimana di Pasqua.

Ci sarà dunque anche un po’ di giallo e di azzurro a tingere una manifestazione così importante. Per la Maruggio calcistica un altro piccolo primato, oltre a quello della prima storica Eccellenza.

Maria Lanzo

addetta stampa

Maruggio calcio

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