- domenica 02 febbraio 2025
«Spero diverta il pubblico presente»
«Il mio ritorno allo stadio “Dimitri” di oggi pomeriggio? Beh, rivivrò tante emozioni
per i 3 anni e mezzo in cui ho giocato con la casacca biancoverde. Anche se alleno il Don Bosco, a Manduria mi sentirò sempre come a casa mia…».
Pensieri e parole di Lorenzo Leone alla vigilia del derby stracittadino manduriano, che vedrà le due compagini con stati d’animo contrapposti.
«Ero convinto che a Mesagne, contro il San Vito, avrei avuto una risposta positiva dai miei ragazzi, che hanno sempre lavorato bene, applicandosi con serietà» le parole di mister Leone. «Non mi aspettavo di vincere con un punteggio così largo, ma, in cuor mio, su un risultato positivo ci contavo».
Leone predica però umiltà.
«Non è sufficiente una sola giornata per poter comprendere il reale valore di tutte le compagini. Ho visto che hanno vinto Grottaglie e Castellaneta. Il Capurso ha ottenuto un ottimo pareggio col Campi. Il San Marzano, che alla vigilia del campionato avevo indicato come una squadra forte, ha vinto a Manduria.
Ma è ancora presto per trarre dei giudizi definitivi. Anche noi del Don Bosco dobbiamo vivere alla giornata. Non è la vittoria col San Vito (anche se in questi campionati è difficile vincere in trasferta), a farci cambiare programmi.
Vorrei solo sottolineare la velocità con la quale siamo passati in vantaggio: appena 58 secondi. Quella di Corvaglia è stata la rete più veloce di tutte le partite dei tre gironi».
Fra qualche ora c’è il derby.
«Io non la vivrò come i manduriani: sarà importante anche per noi, ma non dimentichiamo la partita di domenica in campionato. Spero sia una partita bella, che faccia divertire il pubblico. Il risultato? Forse conterà anche l’agonismo. E noi del Don Bosco credo che abbiamo in squadra più calciatori manduriani del Manduria…».
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